Santena – 9 aprile 2015 – Il tribunale di Asti ha assolto, per insussistenza del fatto, undici operai e sindacalisti dell’Ages che l’imprenditore Egidio Di Sora aveva querelato per diffamazione e minaccia aggravata a seguito di una manifestazione, svolta a fine novembre 2008, sotto casa dell’amministratore dell’Ages.
Giacomo Mattalia avvocato dello studio Laura D’Amico, che con l’avvocato Alessandro La Macchia, ha difeso operai e sindacalisti dell’Ages, spiega: «Gli undici imputati sono stati tutti assolti con la formula per insussistenza del fatto, in sostanza per insufficienza di prove. Nella denuncia-querela i reati indicati erano diffamazione e minaccia aggravata. Le contestazioni erano di ingiurie per avere detto sotto casa del signor Di Sora frasi di questo tenore: “Ladro”, “Bastardo”, “Verme”, “Vogliamo un imprenditore onesto”. E poi c’era una imputazione di minaccia nei confronti di un imputato per avere detto “Nessun dorma, se nei prossimi giorni non ci pagate gli stipendi ritorneremo ancora qui”.
L’avvocato Giacomo Mattalia, prosegue: «Siamo soddisfatti della sentenza di assoluzione. E’ una giustizia sostanziale, nel senso che non si è sgattaiolati tra le maglie del ragionevole dubbio. Qui si è veramente affermato il principio per cui questi fatti, di cui questi undici signori erano accusati, non sussistano. La protesta fin sotto casa dell’imprenditore era una manifestazione legittima, senz’altro accalorata, ma il calore della protesta era direttamente proporzionale alla disperazione dei partecipanti che stavano vivendo una situazione difficile. Se vogliamo è stato affermato anche un principio di critica. Per tutto questo la soddisfazione è massima. Gli imputati erano particolarmente preoccupati di imputazioni non particolarmente gravi, ma che alle persone perbene danno molto fastidio. L’assoluzione è arrivata dopo una Camera di consiglio molto breve. Significa che il giudice aveva già meditato la decisione che poi ha preso. Tra 15 giorni saranno depositate le motivazioni che hanno portato all’assoluzione».
A tirare un sospiro di sollievo per l’assoluzione sono: Luisa Altana, Francesca Brindisi, Massimo Cocco, Gerardo Di Martino, Fulvio Lovadina, Maria Messa, Gerardo Preite, Felice Scarscelli, Anna Sellitro, Antonella Spatolisano e Salvatore Scalia.
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Immagini della manifestazione del 28 novembre 2008, ad Asti.
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