Santena, inaugurazione Asparisagra 2015

Santena – 9 maggio 2015 – Ieri pomeriggio è stata inaugurata l’Asparisagra, 82esima sagra dell’asparago di Santena.

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Dopo una breve sfilata da palazzo municipale, autorità, associazioni e cittadini si sono ritrovati davanti al PalAsparago per l’inaugurazione. Maria Teresa Cavaglià, presentatrice di lungo corso della Pro loco cittadina ha rivolto il benvenuto ai tanti sindaci e amministratori della zona: «L’Asparisagra – ha detto Cavaglià – è un cammino di dieci giorni nella Santena storica, culturale e gastronomica. Un percorso che si chiude con la fiera primaverile».

Asparisagra2015_inaugurazione01Il sindaco Ugo Baldi, prima di iniziare l’inaugurazione, ha spiegato: «Pochi minuti fa abbiamo dato l’estremo saluto a un consigliere comunale, Domenico Trimboli che, a 64 anni, ci ha lasciato a seguito di una bruttissima malattia. Vi chiedo un minuto di silenzio per ricordare Domenico Trimboli». Al termine della pausa di silenzio il sindaco ha detto: «Grazie Domenico, sappiamo che sei qui con noi». Ugo Baldi ha poi rivolto il suo indirizzo di saluto: «E’ la quarta sagra che ho piacere di inaugurare. La prima si era svolta pochi giorni dalla mia elezione, nel maggio 2012. Allora conoscevo ben pochi amministratori e sindaci della zona. Ora, dopo 4 anni, al di là della buona conoscenza acquisita, posso dire che, con gli amministratori della zona, abbiamo costruito insieme qualcosa. Anche a seguito della nascita della città metropolitana di Torino come amministratori abbiamo fatto qualche passo in più e stiamo stringendo dei patti tra di noi. Un patto di territorio, tutti insieme, perché da soli, noi singoli comuni, non riusciremo a combinare molto». «Abbiamo stretto un patto – ha proseguito Ugo Baldi – che, giorno dopo giorno, si sta allargando a un sempre maggiore numero di comuni. Il risultato è una somma di singoli comuni che lavorano insieme per difendere e promuovere l’intero territorio che vanta straordinarie eccellenze e ricchezze non solo agroalimentari. Un territorio che, insieme, può nutrire la città metropolitana. Noi qui abbiamo l’asparago, quello che abbiamo definito il re della tavola di primavera. Santena produce anche altre eccellenze orticole. Passando in rassegna i comuni che sono qui rappresentati le eccellenze e i prodotti tipici sono veramente molti. Oggi qui sono presenti amministratori di Pino Torinese, Marentino, Riva presso Chieri, Trofarello, Pecetto, Villastellone, Cambiano, Moncucco Torinese; Grinzane Cavour, Pavarolo, Chieri, la Circoscrizione 10 di Torino, Mirafiori, con cui siamo gemellati. Noi amministratori di questi Comuni lavoriamo insieme e facciamo squadra per costruire qualcosa di buono per i nostri territori che, altrimenti, sarebbero destinati scomparire e morire».

«Promuovere l’agricoltura e i giovani – ha detto il sindaco Ugo Baldi – è un impegno che dobbiamo portare avanti. Le amministrazioni comunali della città metropolitana devono lavorare perché i giovani possano avere la possibilità di continuare a lavorare la terra. Possiamo fare tanti bei discorsi su questo territorio, ma se dovessero mai mancare le produzioni agricole tutto il resto sarebbe destinato a decadere. Santena però non è solo asparago, non è solo agricoltura: ha anche quella meraviglia del complesso cavouriano che è in fase di ristrutturazione. A fine luglio sarà consegnata la manica delle ex scuderie, completamente ristrutturata. Pochi giorni fa abbiamo avuto conferma del via libera dalla Corte dei conti allo stanziamento di altri 4,5 milioni di euro per la trasformazione del castello Cavour in museo nazionale Cavour. Il complesso cavouriano è sì un gioiello, ma ha bisogno di fare squadra con tutti gli altri gioielli presenti nei Comuni della zona. Per questo è indispensabile che tutti noi si lavori insieme, per realizzare una rete territoriale che, oltre ai prodotti enogastronomici del territorio, comprenda anche tutte le eccellenze e preziosità artistiche, storiche e culturali esistenti. Un lavoro comune che ci consenta di realizzare per il nostro territorio un appeal, un richiamo forte in grado di attrarre visitatori e turisti. Il gioco di squadra sarà la nostra carta vincente: da soli non potremo vincere la sfida della costruzione di una rete di cultura, storia, architettura, enogastronomia e paesaggio».

Asparisagra2015_inaugurazione06Il microfono è poi passato al presidente della Pro loco Salvatore Barrile che ha sintetizzato il programma dell’Asparisagra. Gino Anchisi, presidente dell’associazione produttori di asparago di Santena e delle terre del Pianalto, ha detto: «Il nostro asparago fa parte del paniere dei prodotti tipici e può fregiarsi della denominazione di Pat, prodotto agroalimentare tipico. Dobbiamo ringraziare la Pro loco che – attorno a questo prezioso ortaggio, un prodotto tipico del territorio –, ha costruito ben 82edizione della sagra cittadina. Dal punto di vista agricolo il territorio del Chierese, del Pianalto e del Carmagnolese è quello più pregiato di tutta la città metropolitana di Torino. Vanta una grande biodiversità: si coltivano molti prodotti agricoli che creano occupazione e realizzano un circuito economico virtuoso. Di questa nostra ricchezza noi amministratori siamo chiamati a essere ben coscienti».

Claudio Martano, sindaco di Chieri e consigliere della città metropolitana di Torino, ha detto: «Sono stato eletto quale rappresentante di questo territorio da poco oltre un anno. Una zona che, in poco tempo, ha ritrovato la capacità di lavorare insieme per mettere a punto tutte le potenzialità e le ricchezze agricole, del paesaggio, di cultura, architettoniche. Si tratta di elementi peculiari che rendono questo nostro territorio unico. Una zona che potrà svilupparsi ancora di più quando avremo imparato anche a promuoverlo e valorizzarlo nel dovuto modo. In quest’anno ho lavorato benissimo assieme agli amministratori di questo territorio. Mi sembra che ci sia uno spirito veramente positivo. Sono stati siglati patti che testimoniano il cammino percorso: credo che questa sia la strada corretta per arrivare a valorizzare compiutamente tutto quello di cui dispone il nostro territorio».

Paolo Romano, assessore alle manifestazioni ha detto: «Ringrazio la Pro loco per l’impegno portato avanti nel realizzare l’Asparisagra 2015. In Pro loco oggi opera un mix di giovani che stanno affiancando gli anziani. Anche quest’anno la Pro loco ha programmato una sagra che ha dell’innovativo. Senza innovazione resteremo fermi e faticheremo a richiamare il pubblico a partecipare alle nostre iniziative. Un altro ringraziamento va fatto ai tanti sponsor che rendono possibile lo svolgimento dell’Asparisagra». L’assessore Romano ha segnalato l’azienda Tastè, un portale che consente di fare la spesa via internet, acquistando prodotti di cascina – www.tastegustoitaliano.it –. La ditta, per tutta l’Asparisagra, è presente in uno dei gazebo siti in piazza Martiri e offre la possibilità a tutti di farsi un selfie con una sagoma che raffigura Camillo Cavour.

Asparisagra2015_inaugurazione11Il microfono è passato nelle mani di Franco Zanet, preside dell’Istituto alberghiero Norberto Bobbio, di Carignano – http://www.iisbobbio.it – che ha detto: «Il nostro istituto, soprattutto con la sede liceale, è impegnato a produrre materiale turistico per il Castello Cavour, per i vari convegni e, soprattutto, per formare le future guide turistiche. Siamo una scuola piuttosto giovane, ma che ha avuto i suoi riconoscimenti. Infatti, con gli alberghieri, il Bobbio è stato nominato coordinatore nazionale del salone del Miur, Ministero università e ricerca, a Terramadre a Torino, a Slow fish a Genova e anche al Salone del libro». Il presidente Zanet ha aggiunto: «I saloni non raccoglievano sono la testimonianza degli istituti alberghieri, ma anche degli agrari. Oggi c’è una rinascita forte di iscrizione in questi due settori. Darei un giudizio rassicurante sul futuro dell’agricoltura italiana perché le superiori e l’università preparano in modo eccellente questi nuovi tecnici».

Il parroco di Santena e Cambiano, don Nino Olivero, ha rivolto un saluto e un augurio: «Chiediamo a Dio la benedizione. Il Signore ci accompagni e l’Asparisagra 2015 possa essere l’occasione per fare comunità, conoscerci e anche aiutare chi fa più difficoltà a camminare. Buon festa a tutti quanti». Subito dopo due studenti santenesi del Bobbio hanno tagliato il nastro. Poi è partita una sfida culinaria tra i sindaci, guidati dagli allievi del Bobbio, che consisteva nel preparare: tagliolini con crema di asparagi e vellutata di parmigiano e zafferano; insalatina con aceto balsamico, uovo di quaglia e crostini dorati. Il sindaco Baldi guidava una squadra con amministratori di Riva presso Chieri, Chieri, Grinzane Cavour Trofarello e della X Circoscrizione di Torino. Adriano Pizzo sindaco di Pecetto era alla guida della pattuglia di amministratori di Cambiano, Marentino, Pino Torinese e Moncucco. La sfida è terminata in un salomonico pareggio. Con un grande applauso, le due squadre sono state dichiarate entrambe vincitrici.

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