Santena – 15 luglio 2015 – Non si sblocca la vicenda dell’ala della scuola media Falcone chiusa nei mesi scorsi.
La Regione Piemonte, a metà maggio, ha pubblicato la graduatoria provvisoria relativa al bando triennale per la ristrutturazione delle scuole piemontesi. Tra le domande ammissibili quella della scuola media Falcone e delle elementari Cavour. La graduatoria provvisoria, relativa al bando triennale per la ristrutturazione delle scuole piemontesi, al numero 87 vede la scuola secondaria di primo grado Giovanni Falcone, con la domanda di interventi di manutenzione straordinaria per miglioramento sismico consolidamento statico delle strutture e efficientamento energetico, che ha totalizzato 72 punti. Il contributo ammissibile è di euro 800.000. Al numero 216 si è posizionata la domanda relativa al bando triennale 2015-16-17 edilizia scolastica, mutui, scuola primaria Camillo Cavour, con la domanda di interventi di manutenzione straordinaria ed efficientamento energetico, che ha raccolto 62 punti. Il contributo ammissibile è di euro 709.313,09.
A due mesi dalla pubblicazione della graduatoria, il sindaco Ugo Baldi, spiega: «Abbiamo la certezza di avere finanziati gli interventi, ma non ci sono novità rispetto ai tempi di apertura dei cantieri. Infatti permane l’incertezza sui tempi con i quali potremo avere la disponibilità delle risorse. Il ministero, con un decreto, deve approvare la graduatoria e ripartire le riorse. Sino a che questa graduatoria non avrà il via libera noi non possiamo muovere nulla. Non solo: se noi partissimo con le procedure di appalto – che evidentemente abbiamo pronte – saremo immediatamente cancellati dalla graduatoria. Dunque non possiamo far altro che aspettare. Questo – inevitabilmente – ci crea una qualche difficoltà: i mesi passano e il cantiere non si può aprire. Se riusciremo a partire con l’appalto entro il 31 agosto non dovremo sottostare alla centrale unica di committenza. Qualora le lungaggini burocratiche ministeriali dovessero ancora perdurare – e si superasse la data del 31 agosto – dovremo procedere con l’appalto all’interno della centrale unica di committenza, che – incredibile ma vero – oggi non esiste. Come amministrazione abbiamo fatto il possibile: noi siamo prontissimi. Appena arriverà il via libera alla graduatoria potremo partire. A fronte di nostre richieste i funzionari della Regione Piemonte sono stati categorici: senza il via libera alla graduatoria e il riparto delle risorse non possiamo far altro che attendere».
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