Santena, Roberto Ansaldi interviene sulla situazione del Banna

SANTENA – 04 giugno 2009 – Roberto Ansaldi, capogruppo in consiglio comunale dell’Unione dei Moderati-Udc, interviene sull’attuale situazione del torrente Banna.

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Roberto Ansaldi, afferma: «Devono far riflettere le considerazioni di Mimmo Tropeano – santenese di nascita, trofarellese di adozione e dirigente del Cnr – sulle condizioni del torrente Banna dopo le precipitazioni di fine aprile scorso e rilasciate a rossosantena. Il rischio corso di una nuova esondazione dimostra che la messa in sicurezza dipende da una serie di fattori su cui l’amministrazione comunale può e deve riflettere: il completamento degli interventi previsti sia in sponda destra sia in sponda sinistra – così come discusso e deliberato nell’ultimo consiglio comunale; la necessità di realizzare ulteriori bacini di laminazione a monte di Santena per frenare la velocità dell’acqua e per contenere l’entità della massa d’acqua che si abbatte dal bacino su Santena – è nota la funzione di imbuto nel tratto cittadino – e, non ultimo, la pianificazione urbanistica e infrastrutturale a monte del Banna».

04giu09-robertoansaldi1Il consigliere Roberto Ansaldi aggiunge: «Ogni area significativa edificata o asfaltata sul bacino, come è noto, modifica e incide sul deflusso delle acque. Prevenire è più che mai necessario in casi come questi ed è quindi saggio che ogni evento importante sia preventivamente soppesato e valutato in termini di pianificazione territoriale del bacino. Porremo la questione alla maggioranza perché si riprenda il filo conduttore e si riparta a ragionare anche fuori dalle fuori dalla mura domestiche. Se a fine aprile si è rischiata una nuova alluvione e sono arrivati 250 metri cubi di acqua ogni secondo, contro i 350 metri cubi al secondo del 1994, significa che le difese spondali sono una condizione necessaria, ma non sufficiente a garantire la salvaguardia della  nostra comunità».