Santena, referendum su scuola, lavoro, democrazia e ambiente, su 4 temi Civati chiede 8 sì

Santena – 8 settembre 2015   – A Santena, come negli altri comuni del Chierese, ha preso il via la raccolta delle firme per i referendum abrogativi – promossi da “Green Italia” e “Possibile”, il soggetto politico promosso da Giuseppe Civati – che interessano quattro argomenti: scuola, lavoro, democrazia e ambiente.

Referendum_possibile

Civati“Green Italia” e “Possibile”, soggetto politico promosso da Giuseppe Civati, chiamano i cittadini a esprimersi su quattro temi cruciali: la legge elettorale, la riconversione ecologica dell’economia, i diritti dei lavoratori, la riforma della scuola. I quesiti sono otto e chiedono: l’eliminazione dei capilista bloccati e delle candidature plurime; l’eliminazione del potere di chiamata del preside-manager; lo stop alle trivellazioni introdotte con lo “Sblocca-Italia”; l’eliminazione del demansionamento dei lavoratori voluto dal Jobs Act e l’introduzione della tutela del lavoratore dai licenziamenti illegittimi. Lo slogan che accompagna la raccolta firme per i referendum è “Contiamoci per tornare a contare” e mette in luce la volontà di ridare parola e scelta ai cittadini ed elettori.

L’elenco completo dei quesiti referendari è disponibile all’indirizzo http://referendum.possibile.com/ e si possono trovare gazebo informativi in molte città, come riportato sulla mappa online http://referendum.possibile.com/mappa-eventi/ che viene continuamente aggiornata. Oltre che nei gazebo nelle date segnalate online, è possibile firmare per i referendum nei Comuni di Santena, Chieri e del Chierese (Andezeno, Baldissero, Mombello, Moriondo Torinese, Pecetto, Poirino, Trofarello, Riva presso Chieri, Arignano, Cambiano, Marentino, Pralormo, Villastellone e Pino Torinese) negli orari di apertura degli uffici, secondo le disponibilità indicate sul sito.

**

www.rossosantena.it

Twitter @rossosantena