Santena, è mancato l’ex partigiano Giacomo Migliore

Santena – 4 ottobre 2015 – Nei giorni scorsi è mancato Giacomo Migliore, classe, 1926, ex partigiano. Di seguito, il saluto tributato a Migliore dall’associazione Le radici, la memoria.

I funerali di Giacomo Migliore si sono svolti il 21 settembre scorso. Di seguito, l’intervento che Giovanni Gaude, a nome dell’associazione Le radici, la memoria, ha portato durante la cerimonia.

**

Con Giacomo Migliore se ne va un altro pezzo di storia di Santena

Intere generazioni coinvolte, loro malgrado, nella seconda guerra mondiale tra il 1940 e il 1945 su tutti i fronti d’Europa. Moltissimi sono stati i santenesi coinvolti come militari di leva o richiamati, quella di Giacomo è stata l’ultima leva coinvolta militarmente: i nati nel 1926. Ragazzi che nel 1944 avevano 18 anni ed erano soggetti alla chiamata di leva obbligatoria. Ragazzi che dopo l’armistizio dell’8 Settembre 1943, quando tutto sembrava potesse finire con la resa incondizionata dell’Italia agli Alleati Anglo-Americani, furono trascinati con l’Italia tutta in terribili 20 mesi di guerra che portarono distruzione e morte ovunque.

GiacomoMiglioreNon potevano usare il loro nome di battesimo, per il regime e per i Tedeschi erano disertori da fucilare, come Musso e Tosco, o internare nei campi di concentramento, come Pinin, Vico e altri 34 santenesi. Giacomo era uno di quei ragazzi, il suo nome di battaglia era “gavetta”. Sono i sacrifici di quelle generazioni che hanno dato all’Italia e all’Europa una pace che dura da 70 anni, mai era successo prima, ci hanno insegnato che la pace va coltivata, alimentata, cercata, voluta; sempre, è l’unico strumento di convivenza civile che conosciamo.

Ciao Giaco: oggi è un giorno triste per la nostra comunità, ma siamo venuti in tanti a salutarti, a dirti grazie per la tua testimonianza, per il tuo modo schietto ma riservato con il quale hai vissuto, lavorato e raccontato quelle pagine difficili della tua gioventù e della guerra. Siamo sicuri che ritroverai tutti i personaggi delle tue testimonianze: Dasan e Giacomino, Tilio di Lucio, Ceco di Calie, Baraca, r’ biund di Calie, Piero Scaiola, e tutti gli altri giovani e militari che formavano il Corpo “Autonomi di Cellarengo” di Giustizia e Libertà.

Caro Giaco se ritrovi i contadini di Cellarengo che vi hanno dato ospitalità nelle stalle e nei fienili nel terribile inverno del 1944-45 salvandovi dai rastrellamenti Tedeschi, riabbracciali forte, anche da parte nostra. Grazie per la testimonianza, ci impegniamo a trasmetterla alle nuove generazioni, con serenità, ma con grande fermezza perché i valori della convivenza civile e della libertà prevalgano sempre sui conflitti e sulle armi. Ciao Giaco, un abbraccio a tutta la tua famiglia.

–21 settembre 2015, Saluto a Giacomo Migliore, il giorno del funerale, Santena. Gaude Giovanni, per l’associazione “le radici, la memoria”.

**

Di seguito, una scheda preparata sempre dall’associazione Le Radici, la memoria.

CIAO “GIACO”

GiacomoMigliore-1Giacomo Migliore “Nasin” ci ha lasciati. Testimone di una straordinaria pagina di storia, durante l’ultima guerra mondiale. Classe 1926, dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943, nel 1944, a soli 18 anni rifiutò l’adesione alla Repubblica Sociale Fascista e all’esercito Tedesco, che occupava militarmente l’Italia ed entrò nel movimento partigiano operante nel basso Monferrato. Inquadrato nelle formazioni “Autonome di Giustizia e Libertà”, con sede a Cellarengo, operò con il nome di battaglia “Gavetta” fino al 25 Aprile del 1945 con la liberazione dell’Italia dal nazi-fascismo.

Ciao Giaco, chissà se hai ritrovato i giovani che hanno condiviso con te i lunghi mesi della guerra di Liberazione: Dasan, Tilio di Lùcio, Ceco di Càlie, il biund di Calie, Baraca, il comandante Piero (Piero Scaiola di Isolabella), i contadini che vi hanno ospitato nelle stalle e nei fienili, a rischio della loro vita, nel terribile inverno del 1944-45 e tutti gli altri.

Ciao “Giaco” ci mancherai tanto, ma le testimonianze che ci hai lasciato ci aiuteranno a ricordarti sempre.

L’associazione “Le radici, la memoria”, Santena

**

Fonte: il blog ringrazia la cortese e preziosa collaborazione dell’associazione “Le radici, la memoria”.

**

Necro_giacomoMigliore

**

www.rossosantena.it

Twitter @rossosantena