Santena – 12 ottobre 2015 – 27 circoli del Pd della zona omogenea Chierese-Carmagnolese e della zona Torino-Sud hanno approvato un ordine del giorno sull’ospedale unico dell’Asl To5.
«I circoli del Partito democratico della zona omogenea Chierese-Carmagnolese e della zona omogenea Torino Sud – spiega Claudia Tosco, coordinatrice della zona omogenea Chierese-Carmagnolese della città metropolitana di Torino – hanno approvato un ordine del giorno di condivisione dell’atto di indirizzo adottato dai sindaci dell’Asl To5, relativo al progetto dell’ospedale unico dell’area».
Il documento è stato inviato al presidente della Regione Piemonte, all’assessore alla Sanità della Regione Piemonte; al sindaco della Città metropolitana di Torino; al segretario regionale del Pd, al segretario del Pd della federazione metropolitana di Torino.
La zona omogenea Chierese-Carmagnolese comprende i circoli di: Chieri, Riva presso Chieri, Carmagnola, Lombriasco, Osasio, Pancalieri, Pino Torinese, Andezeno, Arignano, Marentino, Mombello Torinese, Moriondo Torinese, Baldissero Torinese, Montaldo Torinese, Pavarolo, Poirino, Isolabella, Pralormo, Santena, Cambiano, Pecetto e Villastellone. La Zona Omogenea Torino Sud comprende i circoli dei Comuni di: Moncalieri, Trofarello, Carignano, La Loggia, Vinovo.
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Di seguito il testo dell’ordine del giorno.
Ordine del Giorno sull’Ospedale Unico ASL To5
Il coordinamento dei Segretari dei Circoli del PD della Zona Omogenea Chierese‐Carmagnolese della Città Metropolitana e dei circoli dell’Area Metropolitana Torino Sud, facenti parte dell’ASL To5, condivide le proposte contenute nell’Atto di indirizzo del 9 settembre 2015 sottoscritto dai Sindaci dei comuni dell’ASL To5.
Da anni è evidente ai cittadini e agli specialisti che i tre ospedali di Carmagnola, Chieri e Moncalieri stanno perdendo progressivamente di ruolo. Occorre trovare nuove soluzioni per evitare il rischio che l’area sia privata di strutture all’altezza della situazione. Prima che altri decidano, è giusto che la comunità dell’ASL To5 sia responsabilizzata sulla necessità di compiere scelte che inseriscano a pieno titolo il sistema territoriale nel contesto metropolitano e regionale. Il PD sottolinea il valore sociale di un’operazione che prevede la razionalizzazione e la riorganizzazione di un sistema che ha la necessità di integrare i servizi e le strutture esistenti con una nuova struttura ospedaliera di alta specializzazione e tecnologia.
Per questo i circoli del territorio chiedono che le istituzioni procedano verificando la fattibilità, la tempistica, le scelte logistiche e le modalità di finanziamento dell’operazione. La proposta di una nuova struttura ospedaliera integrata con i servizi e le strutture esistenti, comprese Carmagnola, Chieri e Moncalieri, oltre ad avere un grande valore per la tutela della salute, indica la volontà di puntare su un investimento che può diventare motore di stimolo e di sviluppo sociale per la nostra comunità, attiva e importante dal punto di vista economico e produttivo, che collega il Torinese con il Monferrato, il Roero, le Langhe e con il sud Piemonte.
Il PD è convinto che la comunità dell’ASL To5 e le comunità locali che la compongono, i cittadini e le imprese che operano nel territorio sapranno raccogliere questa sfida che colloca a pieno titolo, nella nuova dimensione metropolitana e regionale l’area in cui viviamo e lavoriamo.
Santena, 7 ottobre 2015
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Scarica l’ordine del giorno: odg ospedale unico ASLTO5
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