Cambiano – 26 ottobre 2015 – La Fiom-Cgil rende noto che oggi, lunedì 26 ottobre, all’Unione industriale, si è svolto un incontro sulla situazione della Pininfarina, che nei giorni scorsi aveva annunciato l’intenzione di licenziare 14 lavoratori.
Di seguito, il comunicato stampa della Fiom Cgil.
COMUNICATO STAMPA
Incontro Pininfarina all’Unione industriale
La Fiom-Cgil rende noto che oggi, lunedì 26 ottobre, all’Unione industriale, si è svolto un incontro sulla situazione della Pininfarina, che nei giorni scorsi aveva annunciato l’intenzione di licenziare 14 lavoratori. Nel corso dell’incontro l’azienda ha confermato di voler andare avanti con la procedura, rigettando la proposta delle organizzazioni sindacali di inserire una premessa con la condizione di volontarietà.
L’azienda ha però riconosciuto, come sostenuto dalle organizzazioni sindacali, un problema legato agli stipendi dei dirigenti e, su questo punto, ha annunciato di voler ridurre i costi, nel 2016, per 2 milioni di euro (sui circa 4 milioni attuali). I sindacati a questo punto hanno avanzato un’ulteriore proposta, cioè quella di ricorrere il prossimo anno alla cassa integrazione per tentare di ridurre gli esuberi, e l’azienda ha preso tempo per pensarci.
Nel frattempo, è partita una raccolta firme per chiedere il ritiro dei licenziamenti, e lunedì 9 novembre 2015 si svolgerà un presidio davanti alla Prefettura e alla Regione per chiedere un incontro con il presidente della Regione Sergio Chiamparino e fare chiarezza sulle prospettive produttive e occupazionali dell’azienda, impegnata tra l’altro nella vertenza per la cessione al gruppo indiano Mahindra. Antonio Citriniti, della Fiom-Cgil, dichiara: «L’azienda oggi non recede dai licenziamenti e non da alcuna garanzia rispetto alle prospettive industriali e occupazionali: anche per questa preoccupazione chiediamo l’intervento delle istituzioni».
Ufficio stampa Fiom-Cgil
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