Santena, Prodit Engineering, pubblicato il decreto che concede la cassa

Santena – 28 ottobre 2015 – Buone notizie per la Prodit Engineering. E’ stato pubblicato il decreto che concede la cassa integrazione; a breve l’Inps dovrebbe procedere a pagare i 60 lavoratori. Nel frattempo la proprietà è al lavoro per far ripartire le commesse con il Governo dell’Angola, sospese a seguito del brusco calo del prezzo del petrolio.

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Il ministero del Lavoro e delle politiche sociali, ha pubblicato il decreto di concessione del trattamento straordinario di integrazione salariale per i 60 dipendenti della Prodit Engineering. Il decreto, che ha il numero 92217 ed è stato pubblicato il 2 ottobre scorso, prevede l’approvazione e la concessione del trattamento della cassa integrazione generale straordinaria e il pagamento diretto tramite Inps. La Prodit Engineering costruisce, produce e commercializza manufatti, impianti, veicoli ed edifici relativi al settore didattico, con la formula chiavi in mano.

«La discesa del costo del petrolio, ha indotto la Repubblica dell’Angola a sospendere una serie di commesse pubbliche con la Prodit Engineering, avviate oltre un anno fa – spiega Bruno Ieraci, funzionario Fiom Cgil –. Il congelamento delle commesse ha portato come conseguenza la cassa integrazione straordinaria per crisi aziendale, siglata in Regione Piemonte nel giugno scorso, per 60 lavoratori. La pubblicazione del decreto, avvenuta in tempi brevi è comunque una buona notizia per i lavoratori». A seguito di crisi aziendale ai lavoratori della Prodit Engineering viene concessa cassa integrazione generale straordinaria per il periodo che va dal 22 giugno 2015 al 22 giugno 2016. Bruno Ieraci precisa: «Ora l’azienda di via Asti 81 si è attivata per inviare i documenti all’Inps. Il consulente del lavoro dell’azienda nei giorni scorsi ha comunicato al sindacato che tutti i documenti sono stati inviati all’Inps e l’arrivo dei pagamento dovrebbe essere solo questione di giorni».

«Occorre anche precisare – puntualizza Bruno Ieraci – che la crisi del prezzo del petrolio non ha cancellato le commesse dell’Angola: queste sono state solo temporaneamente sospese. Bisogna poi aggiungere che, negli ultimi mesi, la proprietà della Prodit Engineering ha lavorato per ripristinare le commesse e recuperare i volumi produttivi previsti dall’accordo con il Governo Angolano. La direzione aziendale non ha mai smesso di lavorare per poter riavviare le commesse fermate e tornare quanto prima ai volumi produttivi precedenti allo stop arrivato dal Governo a seguito del crollo del prezzo del petrolio. Contrariamente a quanto scritto da certi organi di stampa, la Prodit non ha perso le commesse. La presidente della ditta, la dottoressa Maria Donata Gentile, oggi come in passato, sta facendo di tutto, per cercare di riuscire a trovare una qualche soluzione per sbloccare la situazione. L’obiettivo è far tornare quanto prima al lavoro il maggior numero possibile di addetti, oggi in cassa. Finora soltanto qualcuno è potuto rientrare al lavoro. La Fiom Cgil considera comunque positivo lo sforzo che l’azienda sta facendo per poter far ripartire le commesse».

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