Santena – 7 novembre 2015 – Questa settimana si è riunito il cda della Fondazione Camillo Cavour. Tra gli argomenti affrontati l’offerta di vendita di una raccolta di manoscritti, carteggi e oggetti, riferiti a Camillo Cavour, inviata alla Fondazione dalla libreria antiquaria torinese Il Cartiglio.
Il sindaco Ugo Baldi, spiega: «Nella riunione di questa settimana si è discusso molto di questa offerta. Siamo indubbiamente interessati a questi cimeli perché potranno sicuramente dare un valore aggiunto alla collezione già in possesso della Fondazione Camillo Cavour. L’offerta conta 21 cimeli, di cui tre particolarmente interessanti. Alcuni esperti hanno definito equa e congrua la richiesta economica. La Fondazione certo è interessata, ma non ha le risorse per procedere con l’acquisto. Dalla riunione sono emerse alcune proposte, la cui fattibilità sarà vagliata nei prossimi giorni. Stiamo anche lavorando per capire se c’è un interesse di enti, istituzioni e privati cittadini, della collettività in generale, verso questi oggetti. Con il contributo di più soggetti l’operazione potrebbe essere condotta dalla Fondazione in modo più agevole. Uno dei primi incontri in agenda è con esponenti del Consiglio regionale del Piemonte».
Il sindaco aggiunge: «Nel consiglio di amministrazione di questa settimana abbiamo anche discusso sul futuro della gestione del rinnovato complesso cavouriano. A breve partiranno i lavori che porteranno alla trasformazione del castello Cavour in casa museo Cavour. Nella riunione sono arrivate proposte con l’obiettivo di poter affrontare, con maggiore serenità, i costi vivi della gestione dell’intero complesso. Si stanno valutando alcune ipotesi. La Fondazione e la Presidenza del Consiglio stanno ricercando una soluzione per la gestione dell’intero complesso quando sarà trasformato in casa museo Cavour».
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