Santena – 12 novembre 2015 – La cartoleria Tosco ha traslocato in piazza Martiri della Libertà.
«I tempi sono quelli che sono, però chi si ferma è perduto. Abbiamo sempre pensato che, per andare avanti, non bisogna rimanere fermi. Si è compiuto questo passo intanto perché lavoriamo meglio noi. Siamo in una posizione centrale. Siamo più visibili. Il locale è bellissimo. Abbiamo più spazio ed è tutto più largo. Questo ci ha consentito di sistemare tutti i generi che avevamo, con in più qualche aggiunta. Il trasloco è stato sicuramente una bella faticaccia, ma ora noi siamo ben contenti e i clienti hanno risposto bene». Valeriano Tosco commenta così lo spostamento della sua cartoleria dall’angolo di via Cavour con via Principe Amedeo nella centralissima piazza Martiri della Libertà 2, a pochi metri da palazzo municipale.
«Chi entra trova articoli per la scuola, per l’ufficio, belle arti, libri, articoli per le feste, forniture per negozi e anche articoli per ingrosso e dettaglio – prosegue Valeriano Tosco –. I nostri clienti in prevalenza sono santenesi, ma arrivano anche dai comuni vicini. Il passo del trasloco è comunque una scommessa. Questa nuova sede ci consente di esporre al meglio tutto il nostro assortimento. Non solo, avendo uno spazio maggiore abbiamo anche implementato la nostra offerta e poi, per alcuni articoli, ad esempio i giocattoli, abbiamo potuto ritagliare più spazio. In questa sede ci sono tante vetrine e questo non guasta mai e ci permette di presentare al meglio gran parte del nostro assortimento». «L’attività di una cartoleria è stagionale – spiega Valeriano Tosco, che lavora in cartoleria con la moglie, Luisa Smeriglio – il periodo principale è la scolastica, in settembre, con l’inizio delle scuole. Poi arriva Halloween, a seguire Natale e Pasqua. A seconda del periodo rinnoviamo le vetrine. Sappiamo bene che tanti articoli che proponiamo si trovano anche in tanti altri posti: noi cerchiamo di servire al meglio i clienti, fornendo loro gentilezza e tanta consulenza».
Valeriano Tosco, da giovane aveva lavorato nella cartoleria di famiglia che era sita in fondo alla piazza, vicino alle elementari Cavour. Nel 1988 la famiglia aveva poi ceduto la cartoleria e lui ha cambiato settore lavorativo. Da quattro anni è ritornato nel settore, con l’apertura in città di una nuova cartoleria. Ora, dopo la chiusura di uno storico negozio di abbigliamento, ha colto l’occasione di spostare il negozio nella piazza principale della città. «La cartoleria è un settore che ho sempre sentito come mio e che penso di conoscere anche abbastanza bene – afferma Valeriano Tosco –. Mi piace il genere e la gente che lo frequenta. In questa nuove sede come cartoleria abbiamo a disposizione dei clienti veramente un po’ di tutto. Penso che a Santena e dintorni siamo un po’ unici. Cerchiamo di avere anche le cose che magari si vendono poco o garantiscono margini ridotti, ma è utile tenere per riuscire a soddisfare le esigenze dei clienti. Mi reputo un commerciante vecchio stile. Quando il cliente entra a me piace salutarlo. Si è gentili, sempre. Lo so, sono piccole cose, ma oggi non si trovano più da tutte le parti. Abbiamo un buon assortimento e, senza essere troppo insistenti, difficilmente il cliente va via senza trovare quello che gli serve».
«A trasloco compiuto – aggiunge Valeriano Tosco – ringraziamo i clienti che in questi quattro anni ci hanno seguiti nella vecchia sede. Siamo nella piazza centrale di Santena da pochi giorni, ma direi che le persone ci hanno accolti veramente bene, con entusiasmo. Qualcuno ci ha ringraziato per avere fatto questa scelta: essere presenti a Santena con la nostra cartoleria. Oggi la città e il suo tessuto commerciale non è propriamente palpitante. Santena, come tanti altri centri non vive un buon momento. La crisi economica e occupazionale pesano. La nostra presenza vuole essere un segnale di fiducia in questo nostro paese. Io in Santena ci sono nato e ci credo. Per questo continuo a rimanere qui. E spero che il nostro esempio possa essere seguito anche da altri commercianti. Capisco che il momento non è facile, anzi è ben difficile. Per resistere, ognuno nel proprio genere, deve lavorare per riuscire a trovare una propria specializzazione, una nicchia in cui posizionarsi. Oggi per andare avanti siamo chiamati non solo a resistere, ma anche a crescere e svilupparsi». «In questi anni – spiega Valeriano Tosco – una cosa che mi ha colpito è l’affetto e il ricordo dei clienti. Oggi vengono qui a comprare le persone che quando erano bambini si servivano nella cartoleria della mia famiglia. Vengono con i figli e con i nipoti. E’ una cosa veramente bella, che mi fa piacere».
Valeriano Tosco chiude: «In questa nuova sede abbiamo in programma di ripristinare i corsi di pittura che nella vecchia sede avevamo avviato e poi dovuto abbandonare per assoluta mancanza di spazio. Stiamo anche pensando alla presentazione di qualche nuovo libro in uscita. In cantiere ci sono anche altre idee, in via di concretizzazione… Pur mantenendo la nostra tradizione commerciale, come cartoleria cerchiamo sempre di stare al passo con i tempi. Ad esempio i clienti possono acquistare articoli e libri via internet, attraverso i siti http://www.goodbook.it/ e https://www.cartoleriaitalia.it/ e venire a ritirare la merce qui da noi».
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