Santena – 19 novembre 2015 – Ieri sera si è svolta ieri l’assemblea dei sindaci dell’Asl To5 con all’ordine del giorno la fissazione dei criteri per decidere la collocazione del nuovo ospedale unico, criteri che saranno seguiti dalla Regione che dovrà scegliere il sito.
Davide Nicco, sindaco di Villastellone, la riunione la presenta così: «Anche a nome degli altri sindaci del distretto del Carmagnolese ho chiesto che, tra i criteri per l’individuazione del sito del nuovo ospedale, fosse considerato anche l’aspetto ambientale, inteso come limitazione di consumo del suolo, in conformità alle politiche ambientali provinciali, regionali e nazionali. Secondo questo criterio la candidatura di Villastellone dovrebbe rafforzarsi, essendo a oggi, quella dell’ex Stars, l’unica proposta che non comporterebbe alcun consumo di nuove aree verdi».
Il primo cittadino di Villastellone, aggiunge: «Il sindaco di Chieri, Claudio Martano, ha confermato che quello paesaggistico e ambientale è da considerarsi addirittura un “pre-requisito”, sulla base del quale la Regione sceglierà il luogo. Altri criteri sono quelli della disponibilità dell’area, della baricentricità rispetto al territorio, della facile accessibilità rispetto ai mezzi pubblici».
Davide Nicco prosegue: «L’importanza dei principi ambientali è stata confermato anche dal sindaco di Carmagnola Silvia Testa e di Moncalieri Paolo Montagna. Quest’ultimo ha aggiunto che, nel suo Comune, non ci sono aree da segnalare come possibile sede del nuovo ospedale unico. Questo annuncio fa sì che le aree candidate rimangano tre: Villastellone, Santena e Cambiano».
«In conclusione di seduta mi sono giocato un’ultima carta – rivela Davide Nicco – ho comunicato che il gruppo Ipi, proprietario dell’area di Villastellone, ha formalizzato la disponibilità a cedere l’area alla Regione Piemonte, con una permuta immobiliare, cioè senza pretendere denaro, ma acquisendo in cambio della dismissione un’altra proprietà immobiliare di proprietà della Regione. E questo potrebbe far risparmiare al progetto diversi milioni di euro per l’acquisizione dell’area. A fine seduta, l’assemblea dei sindaci dell’Asl ha approvato i criteri, che saranno inviati all’assessore Regionale Antonio Saitta. La Regione ha preannunciato che, partendo dai criteri, individuerà il sito entro quattro mesi».
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