Santena – 5 dicembre 2015 – Ieri sera cento persone dell’associazione Amici della Fondazione Cavour hanno chiuso l’attività 2015 con una cena, svolta nei rinnovati locali delle scuderie.
Irma Genova, vice presidente dell’associazione Amici della Fondazione Cavour, al termine della cena, è intervenuta così: «Il 2015 è stato un anno importante per Santena e per il complesso cavouriano. Sono terminati i lavori di restauro delle scuderie ed è stata inaugurata la nuova sede dell’archivio e della biblioteca cavouriana. Nei locali restaurati oggi ci sono anche la sede della Fondazione Cavour e la sede della nostra associazione. Con la cena di questa sera qui, nei locali rinnovati delle scuderie, festeggiamo la conclusione dei lavori e il termine della nostra attività annuale». «Parte di quanto successo si deve al nostro operato – ha aggiunto Irma Genova –. Nel 2016 celebreremo il ventennale dell’associazione Amici di Cavour. Non so se qualcuno si ricorda questi locali a inizio dell’anno 1990, quando non c’era la nostra associazione. Il castello era chiuso. Questi locali erano in stato di abbandono. La tomba, monumento nazionale, non era visitabile. Tra breve saranno 20 anni che ci prodighiamo per tenere aperto e visitabile il castello, la tomba e il parco. Proprio grazie alla presenza della nostra associazione, in questi anni, piano piano, siamo riusciti a portare all’attenzione del comune di Torino, della Regione Piemonte e anche a livello ministeriale, la situazione del complesso cavouriano di Santena. Sono così state stanziate ingenti risorse, dallo Stato e dall’Unione europea, per ristrutturare il complesso e allestire il museo nazionale Cavour. Almeno in parte questo è il portato della nostra attività. Facciamoci pure i complimenti. Un grosso “Bravi” va rinvolto a tutti i soci».
L’assessore alla Cultura Paolo Romano ha portato l’indirizzo di saluto dell’amministrazione comunale: «Io vedo un po’ il castello Cavour come una macchina di lusso. Ora la ristrutturazione del castello è quasi finita. Nei prossimi mesi partiranno i lavori che trasformeranno il castello nella casa museo Cavour. Si può dire che, in questi anni, l’associazione Amici è stata un po’ il motore di questa macchina. Ora però manca la benzina: i visitatori. Servono turisti che portino risorse per portare il complesso a un punto di pareggio. Servono risorse che consentano al complesso di autofinanziarsi e andare avanti. Nei prossimi mesi sarà importante lavorare tutti in sinergia: Amici della Fondazione, Fondazione Cavour, Città di Santena, città di Torino, Regione, Ministeri e istituzioni tutte. Obiettivo comune: far arrivare turisti e visitatori. Il 2016 dovrà essere concepito come punto di partenza. Sarà importante organizzare manifestazioni di rilievo, in grado di calamitare pubblico. Tutti insieme dovremo riuscire a calamitare a Santena un numero sufficiente di visitatori tale da consentire al complesso di potere andare avanti».
Il microfono è ritornato a Irma Genova che ha detto: «Nei prossimi mesi sarà importante che i soci della nostra associazione non si ritrovino solo in occasione della cena di fine anno, ma si rendano disponibili a svolgere alcuni servizi. Ad esempio, un’attività che portiamo avanti in queste settimane è la ripiantumazione di alberi. Il vivaio regionale ci ha donato un centinaio di piantine che metteremo a dimora nelle prossime settimane. Sabato 12 dicembre, nel pomeriggio, a partire dalle ore 14, con tutti i volontari presenti, procederemo a mettere a dimora questi alberi. Coloro che desiderano darci una mano possono venire sabato 12 dicembre, alle 14: il ritrovo è davanti al cancello di Cascina Nuova. Mi raccomando, occorre venire con vestiti adeguati, muniti di guanti e pala». Proseguendo il suo intervento Irma Genova ha informato che l’Istituto comprensivo di Santena ha presentato al ministero dell’Istruzione un progetto relativo alle iniziative che le scuole cittadine hanno portato avanti nel complesso cavouriano. L’insegnante Irma Eandi ha spiegato: «Speriamo che il progetto venga approvato e possa così accedere ai finanziamenti. Questo consentirebbe di rendere visibile quando portato avanti dalle scuole in questi anni rispetto al complesso cavouriano, con la realizzazione di pannelli esplicativi per il patrimonio arboreo, video, audio e materiale cartaceo da distribuire ai visitatori. L’approvazione di questo progetto sarebbe una bella cosa per Santena e per tutto il nostro territorio».
Irma Genova ha poi sintetizzato le tante attività che l’associazione Amici sta conducendo con le scuole: «Ci sono progetti con i cinquenni delle scuole materne. Ci sono attività realizzate con i ragazzi delle terze elementari. Con gli studenti delle classi prime della scuola media Falcone c’è il progetto del vivaio didattico. Per gli studenti della seconda media prosegue il progetto di formazione delle piccole guide del parco Cavour». «Noi vorremmo che quando i nostri ragazzi, terminate le medie, passano alle superiori – ha detto Irma Genova – siano coscienti dell’importante patrimonio esistente qui a Santena nel complesso Cavouriano. Vorremmo fare dei nostri ragazzi tanti ambasciatori verso l’esterno del complesso cavouriano. Una delle nostre priorità per gli anni a venire è puntare ad avere sempre più studenti che arrivino a visitare il complesso cavouriano santenese». Irma Genova ha proseguito così: «Nei prossimi mesi cominceranno i lavori che porteranno alla realizzazione del museo nazionale Cavour. I lavori saranno avviati nel prossimo anno, ma non sappiamo ancora quando. Il cantiere all’interno del castello Cavour dovrebbe durare un anno e mezzo. Non sappiamo ancora se durante questo periodo le visite guidate al castello potranno continuare o andranno sospese. Anche alla luce di questo cantiere per il 2016 le nostre attività saranno incentrare sul parco monumentale così come sulla cascina nuova».
Gino Anchisi, presidente dell’associazione produttori di asparagi di Santena e del Pianalto di Poirino, ha spiegato: «Nel cortile della cascina nuova abbiamo realizzato un’asparagiaia. Ci è sembrato importante mettere a dimora questa asparagiaia proprio nel cortile della cascina nuova. Ricordo che gli asparagi sono arrivati a Santena grazie a Camillo Cavour. L’asparagiaia didattica è stata realizzata dall’associazione produttori di asparagi, di concerto con l’amministrazione comunale. Il progetto è far diventare cascina nuova una vetrina delle produzioni orticole santenesi, così come di tutte le eccellenze agricole prodotte dei Comuni vicini». «Nei giorni scorsi – ha proseguito Gino Anchisi – abbiamo firmato una convenzione con il liceo linguistico di Moncalieri e stiamo lavorando per conseguire lo stesso risultato anche con l’Istituto agrario di Carmagnola. La nuova riforma della scuola prevede l’alternanza di scuola e lavoro: per questo gli istituti stanno cercando realtà per gli stage agli studenti». Gino Anchisi ha continuato: «L’associazione Amici della Fondazione auspica che l’apertura dei cantieri all’interno del castello non porti a fermare le visite guidate all’interno del castello. Per il 2016 si potrebbe sistemare e rendere visitabile la cappella dei Benso, la tomba resterà comunque aperta. Si potrebbe anche aprire la torre. Sono già visitabili l’archivio e la biblioteca ospitati nei locali delle ex scuderie appena ristrutturati. Dunque sarà fondamentale che i cantieri per la formazione del museo non portino a chiudere le visite al castello».
Irma Genova ha ricordato «Il prezioso lavoro condotto dai lavoratori, disoccupati o in mobilità, impegnati nel progetto di lavoro accessorio, finanziato dalla Fondazione SanPaolo. Sono state impegnate 40 persone, dividi in due turni con 20 persone. E’ del tutto evidente che senza questi lavoratori la manutenzione del parco monumentale sarebbe impossibile». In chiusura Irma Genova ha detto: «Il castello Cavour riaprirà ai visitatori la prima domenica di marzo 2016. Come al solito, anche nel 2016, due saranno le manifestazioni clou: la commemorazione della morte di Camillo Cavour, il 6 giugno e il premio Cavour che sarà consegnato il 20 settembre».
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