Santena – 17 marzo 2016 – La Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana ha pubblicato il bando di gara per trasformare il castello Cavour in museo nazionale Cavour. Lo ha detto rivelato oggi Nerio Nesi, presidente dalla Fondazione Cavour, intervenendo alla cerimonia per la Giornata dell’Unità nazionale, della Costituzione, dell’Inno e della Bandiera, svolta in mattinata a Santena.
Nerio Nesi, presidente della Fondazione Camillo Cavour, ha iniziato il suo indirizzo di saluto rivolgendosi agli studenti santenesi delle scuole dell’infanzia, delle elementari e delle medie: «Cari ragazzi, mi rivolgo soprattutto ai più grandi di voi, per farvi due raccomandazioni. Primo, amate, rispettate i vostri insegnanti. Quando sento come siete educati provo una profonda ammirazione per gli insegnanti italiani, in particolare quelli che sono qui oggi. Essi svolgono un grande servizio al Paese. Non soltanto alla cultura del Paese, ma anche alla sua civiltà La seconda raccomandazione è: studiate, studiate, studiate e studiate. Qualunque sia il vostro futuro preparatevi. Preparatevi perché il vostro futuro è nelle vostre mani, oggi.
«E’ un giorno importante questo, per tutta Italia – ha detto Nerio Nesi, parlando nello spiazzo antistante il castello Cavour –. Per noi, Fondazione Cavour, che ho l’onore e anche l’onere, di rappresentare in questa sede, è ancora più importante perché la Gazzetta ufficiale della Repubblica di oggi, pubblica il bando di gara per trasformare questo palazzo in museo nazionale Cavour. Con uno stanziamento di 4 milioni di euro. Una cosa importante di cui siamo grati allo Stato nazionale. Santena deve diventare un grande centro di studi. Deve diventare un grande centro di studi a livello europeo».
Il presidente della Fondazione Cavour Nerio Nesi ha chiuso così: «Grazie a tutte le autorità al viceministro al signor Prefetto di cui mi onoro di essere amico personale. Volevo rivolgere un personale ringraziamento al generale che comanda l’area militare del Nord. E’ un alpino e ha comandato, per anni, la famosa divisione alpina Taurinense. E, con questo ringraziamento, voglio mandare anche un saluto, affettuoso, alla divisone alpina Taurinense che, in questo momento, è schierata in Libano. Speriamo che non diventi un fronte caldo. Ma comunque, va alla divisione, al suo comandante e ai suoi mille alpini, il saluto affettuoso della fondazione Cavour. Grazie».
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Audio integrale dell’intervento di Nerio Nesi:
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