Santena – 3 settembre 2016 – Il Sia, Sostegno all’inclusione attiva, è una misura di contrasto alla povertà che prevede l’erogazione di un beneficio economico alle famiglie in condizioni economiche disagiate, nelle quali almeno un componente sia minorenne oppure sia presente un figlio disabile o una donna in stato di gravidanza accertata. Il beneficio è subordinato all’adesione ad un progetto personalizzato di attivazione sociale e lavorativa.
La normativa di riferimento del Sostegno all’inclusione attiva è questa: il decreto del ministero del Lavoro e delle Politiche sociali del 26 maggio 2016; la Circolare Inps numero 133, del 19 luglio 2016; la Circolare INPS 3322, del 5 agosto 2016.
REQUISITI DI ACCESSO:
a) Essere cittadino italiano o comunitario ovvero familiare di cittadino italiano o comunitario
titolare del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente ovvero cittadino straniero
in possesso del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo;
b) Essere residente in Italia da almeno due anni (al momento della presentazione della domanda);
c) Non essere in possesso di autoveicoli immatricolati la prima volta nei dodici mesi antecedenti
la richiesta ovvero autoveicoli di cilindrata superiore a 1.300 cc (250 cc in caso di motoveicoli) immatricolati la prima volta nei tre anni precedenti la richiesta.
REQUISITI DEL NUCLEO FAMILIARE (almeno uno dei seguenti):
a) Presenza di un componente di età minore di 18 anni;
b) Presenza di una persona con disabilità e di almeno un suo genitore;
c) Presenza di una donna in stato di gravidanza accertata;
REQUISITI ECONOMICI:
a) Isee inferiore o uguale a euro000;
b) Altri eventuali trattamenti economici di natura previdenziale, indennitaria o assistenziale a
qualunque titolo concesso dallo Stato o da altre pubbliche amministrazioni non devono essere
superiori a euro 600, mensili;
c) Nessun componente il nucleo deve risultare titolare di:
-NASpI (prestazione di assicurazione sociale per l’impiego);
-ASDI (assegno di disoccupazione);
-altro ammortizzatore sociale di sostegno al reddito in caso di disoccupazione involontaria;
-carta acquisti sperimentale.
CONDIZIONALITA’ E PERCORSO DI ATTUAZIONE, IMPORTO ED EROGAZIONE:
–Il Sia è subordinato all’adesione ad un progetto di attivazione sociale e lavorativa proposto dal servizio sociale professionale del territorio in rete con le altre istituzioni interessante;
–occorre presentare domanda al Cssac di Chieri che trasmette la domanda all’Inps;
–l’Inps dopo la verifica dei requisiti, attribuisce i punteggi e trasmette l’esito all’interessato e alle Poste Italiane che disporranno l’erogazione del beneficio riferito al bimestre successivo a quello della presentazione della domanda ed invieranno la comunicazione ai cittadini per il ritiro della Carta Sia;
–adesione del nucleo al Progetto Personalizzato di attivazione Sociale e lavorativa, pena esclusione dal Sia, entro 60 giorni dall’accreditamento del primo bimestre del beneficio nella Carta Sia;
–Il sostegno economico verrà erogato ogni due mesi beneficio economico viene concesso con cadenza bimestrale, in relazione alla composizione del nucleo familiare beneficiario, secondo la seguente ripartizione:
-nucleo familiare un membro, euro 80
-nucleo familiare 2 membri, euro 160
-nucleo familiare 3 membri, euro 240
-nucleo familiare 4 membri, euro 320
-nucleo familiare 5 o più membri, euro 400
Info
Per informazioni e presentazione della domanda occorre rivolgersi alle sedi territoriali del Cssac, Consorzio dei servizi socio-assistenziali del chierese. Le persone di Santena e Cambiano devono fare riferimento allo Sportello sociale, sito nei locali del municipio, a Santena, in via Cavour n. 39, che è aperto al pubblico con questo orario: il martedì dalle ore 9 alle 12; il giovedì dalle ore 9 alle 12, telefono: 011/9455417 La sede di distretto è in via Milite Ignoto, 32, a Santena. Tel. 011- 0365245 – Fax 011-0365246. Indirizzo e-mail: distretto.santena@cssac.it
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Scarica la nota informativa del Csaac: SIA_Cssac
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Fonte http://www.vivisantena.it/pubblicazioni/news/267_sia/
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