Santena, Marco Fasano presenta il nuovo sito www.camillocavour.com

SANTENA – 14 agosto 2009 – Gli Amici della Fondazione Cavour hanno presentato il nuovo sito internet. Di seguito una sintesi dell’intervento di Marco Fasano, vice presidente dell’associazione Amici della Fondazione Cavour, effettuato nell’incontro pubblico del 15 luglio scorso.

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Marco Fasano ha esordito così: «Non voglio annoiare nessuno con la questione dell’importanza di internet; tutti noi siamo coscienti di questo. Non voglio nemmeno annoiarvi sull’importanza delle nuove tecnologie; ricordo che Camillo Cavour e le nuove tecnologie sono sempre andati di pari passo, non dimentichiamoci le ferrovie, il traforo del Fréjus, l’introduzione dei battelli a  vapore, dei concimi prima organici e poi chimici…, ma veniamo al sodo. Il sito è dedicato a due persone. La prima è il prof. Carlo Pischedda – che non è più tra noi – ed è il più grande studioso al mondo di Cavour, immagino insieme a Rosario Romeo. Il prof. Pischedda, nell’epistolario cavouriano è riuscito a inserire le date perché – spesso e volentieri – Camillo Cavour non datava i suoi scritti. Incrociando le lettere e gli argomenti in materia risorgimentale è riuscito – se non a dare una datazione precisa – a collocarla perlomeno dal punto di vista del mese e dell’anno. La seconda persona cui è dedicato questo sito è Gigi Zazzera che oggi ritroviamo dopo lungo peregrinare per il mondo. Con lui, circa dieci anni fa, è nata questa esperienza. In particolare, mi ricordo un episodio di un rientro da una fiera del libro, in macchina, quando lui mi disse “Mi è venuta un’idea balzana  e autolesionista: quella di pubblicare i discorsi parlamentari di Cavour: sono tremila”. Nel sito a questi abbiamo aggiunto l’epistolario cavouriano che di lettere ne conta 15mila».

Marco Fasano ha aggiunto: «Per arrivare a questo nuovo sito internet, il sottoscritto, con Gigi Zazzera, ha tenuto parecchie riunioni nello studio del compianto prof. Pischedda.  Si discuteva e si parlava di come permettere a studiosi, studenti, e a persone che – semplicemente – sono interessate alla materia di potere accedere a questa mole di documenti. Si parlava della “Cavouriana”, come luogo virtuale in cui si potesse consultare e utilizzare tutto il materiale legato a Camillo Cavour. Per la realizzazione del nuovo sito internet devo ringraziare anche Rosanna Roccia la quale ogni giorno controlla che noi non si scriva troppe castronerie. Un’altra persona che mi piace ringraziare è la dottoressa Carla Ceresa, archivista della Fondazione Cavour, con la quale abbiamo un dialogo pressoché giornaliero per confrontarci sui documenti da inserire e su come renderli disponibili ai visitatori».

«Da una parte mi dispiace – ha continuato Marco fasano –, ma dall’altra mi fa piacere che questa sera, per il prolungarsi della seduta del Consiglio regionale, non ci sia l’assessore alla Cultura Gianni Oliva; sarebbe stato per me più difficile ringraziarlo pubblicamente se fosse stato presente. L’assessore Gianni Oliva, poche settimane fa, ha fatto qualcosa che noi ci aspettavamo dalla classe politica-amministrativa da circa dieci anni. Infatti, noi è da dieci anni che stiamo cercando di far capire l’importanza di internet per divulgare la materia cavouriana. E devo dire che in questi anni, spesso e volentieri, ci siano trovati di fronte a muri di gomma. Politici e amministratori non capivano. Per cui voglio ringraziare l’assessore regionale perché – nei pochi minuti che ci ha concesso – ha subito capito l’importanza di un sito.  Faccio ancora due ringraziamenti: a Gino Anchisi e a Francesca Druetti, che lavorano per popolare il sito. Da ultimo, ancora un ringraziamento, del tutto personale, alla mia famiglia: a mia moglie e a mia figlia che vedono il papà e il marito sempre e solo davanti al computer a scrivere nomi e numeri. Grazie mille, veramente».

«E ora veniamo a parlare del sito – ha proseguito Marco Fasano –. Noi ci siamo trovati di fronte a una mole incredibile di documenti. Solo di libri su Cavour ne sono stati scritti tantissimi, centinaia. Di notizie su Cavour, su internet, ne compaiono veramente tante: alcune certe, altre meno, alcune corrette, altre meno. Il lavoro relativo alle lettere è davvero imponente. Devo dire che, per scelta voluta dal prof. Pischedda, non tutte le lettere di Cavour sono state inserite nell’epistolario cartaceo. Sul sito saranno messe anche le lettere che sono rimaste fuori dall’epistolario. Cavour ha incominciato a scrivere in età molto giovane. Oltre alle lettere esistono molti scritti. Dal 1883 Cavour ha scritto più diari e questi – secondo me – rappresentano una manna per gli appassionati di materia cavouriana. In essi noi troviamo il Cavour più intimo, con le sue aspettative, i suoi sogni, le sue delusioni. Lui scriveva delle persone con cui cenava, dei locali che frequentava a Torino come a Ginevra e a Parigi. Sempre nel sito sono state classificate i discorsi parlamentari che Cavour ha pronunciato da semplice deputato, come ministro e poi da ultimo primo ministro presidente del consiglio del regno sardo e, infine, da primo presidente del consiglio del Regno d’Italia. Abbiamo caricato anche le vignette che hanno come protagonista il tessitore d’Italia. Il sito è in continuo aggiornamento».

Marco Fasano ha spiegato: «nell’inserire i documenti noi abbiamo pensato di procedere con criterio cronologico per quanto riguarda la documentazione e con un criterio di argomenti per i membri della famiglia e per i luoghi cavouriani. Ultimamente abbiamo anche avviato un censimento di tutti i monumenti dedicati a Cavour in Piemonte e in Italia. I monumenti sono veramente tanti, ci piacerebbe catalogarli e stabilire quanti sono i busti di Cavour».

«Tutto il sito può essere raggruppato in tre argomenti – ha continuato Marco Fasano –. Il primo argomento del sito è Cavour e la famiglia. Abbiamo poi la cronologia cavouriana, compilata dal prof. Pischedda per il libro  “Il Conte di Cavour”, di William De La Rive. E’ presente una parte dedicata a Santena e ai luoghi cavouriani. Santena è al centro del sito, ma i luoghi cavouriani sono altrettanto importanti. Con il sito si può compiere un tour virtuale per conoscere realtà lontane, ma anche vicino alla nostra. Nel prossimo ottobre è prevista l’uscita di un libro, per i tipi del Touring Club, relativo ai luoghi cavouriani. La struttura del libro è stata elaborata da noi, dai volontari dell’Associazione amici di Cavour. Siamo andati a riprendere i diari e le lettere; abbiamo trovati tantissimi luoghi, città e locali visitati da Cavour». Marco Fasano ha concluso: «Un’altra parte  principale del nuovo sito è quella che riguarda l’archivio e  la biblioteca. Sempre attraverso il sito è possibile prenotare le visite al complesso cavouriano di Santena. Ancora sul sito troveranno posto tutte le iniziative che in questi anni abbiamo organizzato e realizzato come Associazione amici di Cavour».

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INFO
www.camillocavour.com
camillo@amicidi.camillocavour.com

Associazione Amici della Fondazione Cavour
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10026 – SANTENA (To) ITALIA
Telefono (+39) 011.949.21.55
Fax (+39) 011.949.2155