Santena, il sindaco Benny Nicotra interviene sul presunto degrado della tomba di Cavour denunciato della Lega Nord

SANTENA – 24 agosto 2009 – Il sindaco Benny Nicotra interviene in merito alla denuncia della Lega Nord sul presunto degrado della tomba di Camillo Cavour.

2009ago24 Benny Nicotra

Benny Nicotra, commenta così gli interventi della Lega Nord sulle celebrazioni del 150° dell’Unità d’Italia e sul presunto degrado della tomba di Camillo Cavour, denunciato pochi giorni fa dal parlamentare Roberto Cota:  «Io penso che le dichiarazioni del capogruppo della lega alla Camera non erano rivolte al Comune di Santena, all’amministrazione e – tantomeno – ai santenesi. In qualche modo, quella della Lega Nord, è stata una forzatura. Ricordo comunque che, negli anni indietro, la tomba di Cavour ha vissuto  momenti anche peggiori. Infatti, se ben ricordo, quando sono arrivato a Santena, nel 1994, la tomba era addirittura chiusa al pubblico, con i vetri rotti; era tutt’altro che pulita e nessuno sembrava interessarsi di questo monumento nazionale. Ricordo che tutti i monumenti nazionali devono necessariamente essere aperti al pubblico. Poi, grazie anche all’opera dei volontari dell’associazione Amici della Fondazione Cavour, la situazione della tomba è stata recuperata e si è avviato il rilancio dell’intero complesso cavouriano santenese. Tra i tanti meriti dell’associazione Amici vi è quello di avere formato oltre cento guide volontarie che hanno reso possibile l’apertura di gran parte del complesso cavouriano. Va certamente ricordato che tra le guide, accanto alla maggioranza di adulti ben preparati, c’è anche un buon numero di studenti delle scuole medie».

Il sindaco Benny Nicotra aggiunge: «In passato ho sempre chiesto che la città di Santena potesse essere rappresentata all’interno del nuovo cda della rinnovata Fondazione Camillo Cavour. E’ un posto che ci spetta di diritto, considerato che il complesso cavouriano insiste nel territorio santenese. Negli anni indietro avevo lottato a lungo per ottenere questo e facevamo parte del cda; poi nella parentesi tra il mio secondo mandato e il terzo – quando non ero più io a guidare la città –  di punto in bianco ci siamo trovati fuori. Ora bisogna lavorare per un nostro rientro a pieno titolo nel cda della rinnovata Fondazione».

Poi il sindaco passa alla chiusura del parco Cavour: «Prima delle vacanze estive, quando la lega ha sollevato la vicenda in sala Rossa, ho parlato con il vicesindaco di Torino per capire come si poteva lavorare insieme per raggiungere questo obiettivo. Con settembre, alla riapertura dei lavori istituzionali, ho chiesto un incontro personale con il sindaco di Torino Sergio Chiamparino: l’obiettivo è far luce su questa situazione che deve essere risolta una volta per tutte. Come Comune potremo anche intervenire con una ordinanza, l’importante è avere tutti gli elementi per capire l’effettivo pericolo per i cittadini.  Prima dell’estate ho parlato con i tecnici che si occupano degli alberi presenti nel parco e non mi sono state riportate informazioni tali di confermare la pericolosità. Nonostante questo da mesi il parco continua a restare chiuso. Il 10 agosto scorso, in occasione della festa patronale di san Lorenzo, non si è potuto effettuare la normale processione, ma è stato possibile solo percorrere un piccolo tratto di parco urbano. Questa cosa un po’ mi ha disturbato: da sempre la processione si inanellava per il parco Cavour».

Benny Nicotra continua: «Appena prima delle vacanze è stato rinnovato il cda della Fondazione. Ora c’è un nuovo presidente, che sta prendendo coscienza dei tanti problemi esistenti e si appresta ad affrontare i tanti annosi problemi. Come sindaco considero la riapertura del parco cittadino una priorità. Stiamo lavorando per poter intervenire celermente. Sin da settembre dovremo poter restituire questo polmone verde ai cittadini, in modo che i visitatori possano godersi l’area verde almeno alcuni mesi prima del periodo invernale.  La mia proposta non è cambiata, il Comune di Santena si candida a gestire una parte del parco, così come avveniva qualche anno fa».

Il sindaco tocca anche il problema della situazione in cui versa la tomba di Cavour: «Con Nerio Nesi ci siamo parlati e ci capiamo. Sapevo che erano stati già trovati i fondi per risistemare la tomba, che – tra l’altro non necessita di interventi pesanti; certamente non dobbiamo  posizionare candelabri d’oro. La tomba non è certamente in uno stato drammatico: c’è bisogno di una manutenzione di poco superiore a quella ordinaria. Come assicurato da Nerio Nesi  – a breve – i lavori dovrebbero finalmente partire».

Benny chiude così: «Con il nuovo presidente della Fondazione,  Mario Garavelli mi sono incontrato prima della pausa estiva; in quel breve incontro ci siamo dati appuntamento ai primi di settembre  per fare il punto sulla situazione dell’intero complesso cavouriano e su come  si possa lavorare e collaborare insieme, in modo costruttivo, per rendere completamente fruibile l’intero complesso cavouriano, un patrimonio che io, come tutti, ritengo fondamentale per la nostra città».

filippo.tesio@tin.it