SANTENA – 05 settembre 2009 – Bruno Ferragatta, capogruppo dell’Unione Centrosinistra replica alle affermazioni del sindaco in merito alle lettere anonime arrivate in agosto.
«Ho letto le dichiarazioni del Sindaco – commenta Bruno Ferragatta – apparse su rossosantena.it che, francamente, ritengo preoccupanti anche se, in certe parti, assumono toni esilaranti. Come ho già potuto ribattere in Consiglio comunale, bisognerebbe che il Sindaco governasse e non richiamasse sempre presunte persecuzioni di tipo personale per sfuggire le responsabilità amministrative».
Bruno Ferragatta aggiunge: «Ricordo al primo cittadino che se le opposizioni hanno sollevato alcune questioni di fondo – su temi urbanistici e non solo –, non è perché sono colte da mania persecutoria, ma perché probabilmente Nicotra sta offrendo seri motivi su cui interrogare i santenesi – vedi vicende terreni Masseria, progetto outlet, Miss e mister Santena, Ici.. –. Vicende che, da quanto mi risulta, hanno prodotto un certo qual sconcerto anche nelle file della maggioranza perché Santena non è un territorio di conquista».
Il capogruppo dell’Unione Centrosinistra, continua: «Un vero sviluppo della Città, assolutamente da perseguire, deve tenere presente almeno la partecipazione del Consiglio comunale, organo rappresentativo dei cittadini. Invece, pare che nei confronti del Consiglio si coltivi un senso patologico di fastidio e di repulsione. Ricordo che il Sindaco non è lì per “comandare”, ma per governare. E’ un’altra cosa. E per quanto mi riguarda i poteri forti – nuovi o vecchi – se vogliono operare debbono rispettare ciò che si chiede a qualunque cittadino onesto: le regole!».
Bruno Ferragatta, chiude così: «Be’ comunque il finale della dichiarazione del sindaco è degno di uno spettacolo: mi stupisco solo che non abbia chiamato in causa anche il Vaticano, così il tavolo sarebbe al completo…».