SANTENA – 17 settembre 2017 – Al parchetto di via Brignole c’è una casetta per il book sharing – scambio libri – con un centinaio di libri per i più piccoli, da zero a 10 anni, come per i grandi.
La casetta è stata presentata nell’ambito della settima edizione della Festa di borgo Taggia. Sabato pomeriggio Carla Eandi, del comitato Borgo Taggia, ha spiegato: «Siamo 5 famiglie che aprono e chiudono questo parchetto, cercando di custodirlo e preservarlo. Oggi presentiamo una nuova sfida positiva: una casetta per il book sharing. L’obiettivo è far star bene nel parchetto i bambini da zero a 10 anni. Se stamno bene sin da piccoli, anche crescendo continueranno a rispettare il parchetto. Saranno così un esempio per chi invece pensa che il bene pubblico non vada rispettato».
«La casetta per il book sharing, lo scambio di libri – ha detto Carla Eandi – nasce in collaborazione con la biblioteca civica. Noi pensiamo che questa idea potrebbe svilupparsi anche in altre aree verdi pubbliche cittadine. La casetta è una sfida alla lettura. Gli adulti potranno scambiare i libri e portarseli a casa. I libri per bambini staranno stabilmente nella casetta. Nel parco i genitori potranno leggere libri ai bambini. I nonni ai nipoti. Gli stessi bambini potranno leggere questi testi. I libri della casetta per il book sharing che inauguriamo oggi saranno tolti in ottobre e ritorneranno in primavera». Carla Eandi ha proseguito: «Grazie all’amministrazione che ha creduto in questa idea, dandoci la possibilità di avere la collaborazione della biblioteca. Abbiamo lavorato con l’assessora Rosella Fogliato. Irma Eandi ha costruito un minimo di regolamenti per l’utilizzo della casetta. L’architetto Aldo Gatti ha progettato e costruito la casetta, posata da alcuni volontari. I ragazzi Francesca e Daniele hanno catalogato i libri: saranno proprio loro due i custodi della casetta».
L’insegnante Irma Eandi, presentando il regolamento ha detto: «Puntiamo al senso civico. Intendiamo dimostrare che i cittadini di Santena sono in grado di gestire, insieme, questa casetta. Speriamo chi i libri aumentino: noi ci aspettiamo un raddoppio. Ora i libri sono già più di cento».
Il microfono è passato al sindaco Ugo Baldi: «Questo progetto rientra nella Santena che vorrei. La città che vorrei è una Santena costituita dalle persone che hanno voglia di essere comunità. Questo è un esempio straordinario. Borgo Taggia, negli anni, è cresciuto tantissimo grazie alle persone del Comitato e alle famiglie che si occupano del parchetto. I Comitati migliorano i borghi quando ci sono le persone giuste, al posto giusto, al momento giusto. Il fatto di avere, a 5 anni dall’inaugurazione, un parchetto praticamente intatto ha del miracoloso. Direi che a Santena questo non era ancora mai successo. Non solo il parchetto è intatto, ma è più bello, è più arricchito. E tutto questo grazie all’opera straordinaria delle 5 famiglie che si occupano di questa are verde pubblica. Questo significa che è passato un messaggio: il parco va rispettato. Il parco, come qualsiasi altra cosa pubblica».
Il sindaco Ugo Baldi ha detto: «Io spero che l’iniziativa della casetta di scambio libri si possa riproporre anche in altri posti in città. Uno potrebbe essere l’area golenale lungo il Banna. Mi piacerebbe vedere posizionata una casetta di scambio libri anche nel parco verde della Trinità. E poi vorrei vedere arrivare una casetta book sharing anche nella borgata di Tetti Giro. I giovani Francesca e Daniele ci mandano oggi un messaggio preciso: prendersi cura della nostra città è importante. Come sindaco mi fa veramente piacere essere qui oggi a inaugurare la casetta scambia libri. E’ un esempio positivo. Con l’aiuto di tutti miglioreremo la nostra piccola città».
L’assessora Rosella Fogliato ha detto: «Grazie a Borgo Taggia per questa iniziativa. La biblioteca ha offerto una serie di libri. Inaugurare oggi la casetta mi fa piacere. Nel 2012, come biblioteca civica, avevamo individuato questo parchetto come Punto incantato. Qui abbiamo svolto iniziative di lettura con e per i piccoli. La lettura ci fornisce la possibilità di incantarci, di entrare nella magia. E se la lettura è una malattia, la miglior medicina sono i libri. Anzi, si può dire: la medicina più buona, nella confezione più bella. I libri ci danno la possibilità di rivivere sempre nuove emozioni. Con il book sharing abbiamo la possibilità di liberare i libri che abbiamo letto. Possiamo donare libri per noi significativi affinché possano diventare patrimonio di esperienza anche per altri».
Subito dopo c’è stato il taglio del nastro e lo svelamento della casetta scambia libro. In bella mostra oltre cento libri: quelli per i piccoli in basso, quelli per gli adulti in alto. Aldo Gatti, l’architetto che ha ideato la casetta ha spiegato: «E’ una realizzazione cresciuta attorno a una finestra, recuperata da una vecchia casa, mai buttata e tenuta lì sino a che non è tornata utile. Una casetta con una struttura metallica per dare consistenza e robustezza, con una copertura in lamiera per difenderla dalla pioggia. E’ realizzata con materiale di riciclo. Ci sono anche pannelli Osb, realizzati con gli scarti della lavorazione del legno. Stavolta ho fatto il progettista e il costruttore. La casetta è stata posata su due cordoli in cemento».
Dopo il taglio del nastro la casetta è stata circondata e visitata da grandi e piccini. Intanto è scattata l’ora della merenda. Betta e Pinuccia, le due animatrici di Ciak! Si gioca, baby parking centro educativo, hanno messo mano ai colori facendo partire il trucca bimbi.
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