SANTENA – 18 settembre 2009 – Valter Cianchetti, segretario cittadino della Lega Nord Piemont, interviene sugli ultimi sviluppi della situazione politica santenese.
«Prendiamo atto della formazione di un nuovo gruppo nato da una costola della maggioranza – afferma Valter Cianchetti segretario cittadino del Carroccio – precisando, qualora fosse necessario, che la Lega Nord ne è completamente estranea essendo tale gruppo formato esclusivamente da appartenenti al Pdl. I problemi sono quindi evidentemente di rapporti interni a tale gruppo».
Cianchetti precisa: «Allo stesso modo la Lega Nord non ha partecipato in alcun modo alla stesura della mozione di sfiducia all’assessore Falcocchio. Il voto favorevole espresso da Patrizia Borgarello in seno al Consiglio comunale, comunque non numericamente determinante, è stato deciso a seguito della evidente incapacità o impossibilità dell’assessore sfiduciato di rendere conto di quello che è chiaramente apparso come un errore inescusabile e che ha gettato gravi ombre sulla sua capacità gestionale».
«La trasparenza e l’efficienza dell’azione amministrativa – continua il segretario cittadino della Lega Nord Piemont – sono per noi princìpi irrinunciabili e si sottolinea che l’assessore Patrizia Borgarello, già in sede di discussione della delibera, aveva sollevato dubbi sulla opportunità di tale operazione, allineandosi poi, come è logico e giusto, ai voleri della maggioranza».
Valter Cianchetti aggiunge e conclude: «La Lega Nord appoggia e continua ad appoggiare correttamente e lealmente la coalizione alla quale partecipa, ma questo, come più volte ribadito, non significa che non faccia sentire, anche in futuro, il proprio dissenso quando ritenuto necessario e coerentemente al mandato ricevuto dai propri elettori. Condividiamo quanto espresso dai consiglieri di Progetto Santena in merito alla necessità di reindirizzare l’azione di governo della città. In tale ottica la Lega Nord è favorevole a qualsiasi soluzione futura che determini un assiduo e disinteressato impegno degli amministratori a favore dei cittadini, che salvaguardi i princìpi, ormai noti, che ispirano il nostro movimento e che tenga in debito conto l’importanza di un movimento che oggi a Santena, rappresenta oltre il 16 per cento degli elettori».
