SANTENA – 25 settembre 2009 – Di seguito la lettera che Bruno Ferragatta, capogruppo dell’Unione centrosinistra ha inviato oggi al sindaco Benny Nicotra. Nella missiva, che ha come oggetto “Le parole sono pietre” il leader del centrosinistra cittadino smentisce di avere telefonato al sindaco per raccontargli l’incontro dei capigruppo. Ferragatta spiega: «In due anni e mezzo ho chiamato il sindaco tre volte» e manifesta «stupore» per la diffusione da parte del sindaco di «notizie false sulla mia persona». L’ultimo passaggio della lettera è risoluto: «Se potessimo contare su un sindaco in grado di ammettere anche i propri errori Le chiederei di correggere immediatamente le Sue affermazioni, ma poiché la Sua credibilità politica – pur partendo da parte mia con le migliori intenzioni – in questi anni è precipitata, La diffido in futuro ad usare il mio nome fuori da un puro contesto istituzionale e, soprattutto, in mia assenza».
Di seguito il testo della lettera inviata oggi, via fax, al sindaco.
Al sig. Sindaco
Benedetto Nicotra
Città di Santena
Oggetto: le parole sono pietre
Nella giornata di ieri ho appreso con grande sorpresa che, durante un incontro avvenuto in mattinata con il gruppo di nuova formazione denominato “Progetto Santena”, sono stato da Lei citato più volte.
La cosa che più mi ha colpito è che Lei avrebbe affermato di aver ricevuto una telefonata del sottoscritto il cui contenuto sarebbe stato il racconto dei dettagli dell’incontro dei capigruppo avvenuto nella giornata di martedì u.s.
Mi corre precisare, per Sua memoria, che i nostri contatti telefonici in 2 anni e mezzo di amministrazione sono stati soltanto 3: il primo per sollecitare un intervento sull’Ages; il secondo in merito alla riapertura del parco in cui La invitavo a fare la sua parte di Sindaco; il terzo ha riguardato le collocazione degli spazi di propaganda elettorale nella piazza. Tutto questo facilmente documentabile con il traffico telefonico.
Lo stupore con cui ho appreso la diffusione di notizie false sulla mia persona mi conferma sempre più il clima di confusione in cui la sua amministrazione versa. Se per ottenere qualche misterioso vantaggio Lei ha bisogno di ricorrere a questo genere di scorrettezze nei confronti di un’opposizione dura ma leale, significa evidentemente che i Suoi argomenti sono a questo punto esauriti.
Il Suo comportamento sleale non colpisce soltanto me ma soprattutto diffonde ulteriori ombre sulla Sua credibilità come Sindaco e, indirettamente, sull’ amministrazione. Ricorrere a questi mezzucci per ingenerare confusione non fa che peggiorare le considerazioni che ormai l’opinione pubblica santenese si è fatta a partire dalle vicende comunali che l’hanno coinvolta nel tentativo di organizzarsi una pensione pesante sino agli ultimi avvenimenti riguardanti la gestione della questione “masseria” , iniziative analoghe e Miss e Mister Santena.
Se potessimo contare su un Sindaco in grado di ammettere anche i propri errori Le chiederei di correggere immediatamente le Sue affermazioni, ma poiché la Sua credibilità politica – pur partendo da parte mia con le migliori intenzioni – n questi anni è precipitata, La diffido in futuro ad usare il mio nome fuori da un puro contesto istituzionale e, soprattutto, in mia assenza.
Santena, 25 settembre 2009
In fede
Bruno Ferragatta
Capogruppo Unione centrosinistra