SANTENA – 29 settembre 2009 – “Adempimenti obbligatori del Consiglio comunale”: questo il titolo di una lettera scritta oggi dal vice presidente del consiglio Comunale Massimiliano Miano al sindaco di Santena, al revisore dei conti, ai consiglieri comunali e al Prefetto di Torino. Nella missiva Miano ricorda che il Consiglio è stato convocato entro il 30 e che nella conferenza dei capigruppo si era concordato di riunire il parlamentino cittadino proprio il giorno 9 ottobre. Dunque per Miano il consiglio non corre il rischio di scioglimento. Di seguito il testo della lettera redatta da Massimiliano Miano.
Alla cortese attenzione
Sindaco Città di Santena
Presidente C. Comunale di Santena
Revisore dei Conti Città di Santena
Consiglieri Comunali di Santena
Prefetto di Torino
Loro sedi
Santena, 29 settembre 2009
Oggetto: Adempimenti obbligatori del Consiglio Comunale.
In riferimento alla missiva del 29 settembre 2009, a firma dei capigruppo consiliari Ferragatta, Ansaldi, Galizio, indirizzata a Sindaco, Presidente del Consiglio comunale, Revisore dei Conti, Consiglieri comunali e Prefetto di Torino, ed avente ad oggetto: “Adempimenti obbligatori del Consiglio Comunale”, si precisa quanto segue:
Per temporanea assenza del Presidente del Consiglio, in data 28 settembre ho richiesto agli uffici competenti, in qualità di Vicepresidente dell’assemblea cittadina, la predisposizione di tutti gli atti relativi alla convocazione del Consiglio Comunale; nella mattinata odierna i relativi atti sono stati firmati, validati e consegnati ai destinatari, così come da disposizioni di legge.
Condivido l’analisi di un’attenta lettura degli articoli 141 e 193 del Testo Unico degli enti locali, evidenziata dai consiglieri firmatari del documento teste citato, ma non concordo in pieno l’interpretazione data.
Il comma 2 dell’articolo 141 cita: “trascorso il termine entro il quale il bilancio deve essere approvato senza che sia stato predisposto dalla Giunta il relativo schema, l’organo regionale di controllo nomina un commissario…”. In ottemperanza a tale articolo, la Giunta comunale ha già da tempo predisposto tutti gli atti necessari all’approvazione del Consiglio comunale, lo stesso che in data odierna 29 settembre, quindi entro i termini di legge citati dall’articolo 193 (30 settembre), è stato convocato.
Trovo pertanto superflua e precipitosa la missiva inviata agli organi competenti sopraccitati, soprattutto e in virtù di una conferenza dei capigruppo avvenuta in data 22 settembre u.s. che dopo aver acquisito il parere favorevole di tutti i presenti, tra cui i consiglieri Ferragatta, Ansaldi e Galizio, si è convenuti unanimemente nel confermare per il giorno 9 ottobre la data utile del prossimo Consiglio comunale, così come risulta da verbale depositato agli atti.
Cordiali saluti.
Il Vice Presidente
Massimiliano MIANO