Intesa per l’accoglienza dei migranti nel territorio del Chierese

SANTENA – 24 febbraio 2018 – Il 7 febbraio scorso, è stato sottoscritto a Chieri, nella sede del Consorzio dei Servizi socio assistenziali un protocollo di intesa tra la Prefettura di Torino e i Comuni – situati nel territorio della provincia di Torino – del Chierese, per l’avvio di un progetto di microaccoglienza di un numero preventivamente concordato di 274 persone richiedenti protezione internazionale.

 

Il comunicato stampa della Prefettura di Torino, spiega: «L’accordo mira a rendere maggiormente sostenibili le operazioni di accoglienza determinate dal flusso migratorio a causa del perdurare di situazioni di crisi internazionale e di conflitti armati nell’area del Mediterraneo, in Medio Oriente e, in maniera diffusa, in tutto il continente africano, dovendo sempre riconoscere alle persone il diritto alla protezione da persecuzioni, conflitti e gravi violazioni dei diritti umani. Al Consorzio dei servizi socio assistenziale del Chierese  è assegnato il ruolo di ente responsabile per la realizzazione del progetto con l’incarico di individuare un soggetto gestore, attraverso gara d’appalto, indetta dallo stesso Consorzio. Il progetto non comporta alcun onere per i bilanci comunali in quanto i costi dell’accoglienza sono totalmente in carico al Ministero dell’Interno e della Prefettura di Torino».

Il comunicato della Prefettura di Torino prosegue: «I Sindaci hanno concordato nel considerare come, in un processo che presenta un alto grado di complessità, la sinergia istituzionale può e deve facilitare i percorsi di inclusione. I nuovi arrivati devono poter diventare parte della comunità locale, da ascoltare e coinvolgere, non solo da ospitare provvisoriamente in emergenza. L’accoglienza, guidata e condivisa diventa, da un lato riconoscimento dei diritti e della dignità delle persone ospitate e dall’altro garanzia del rispetto delle regole di convivenza civile e fattore di sicurezza. Sono ora 134 i Comuni della provincia di Torino che hanno stretto patti con la Prefettura per migliorare e condividere una gestione dell’accoglienza diffusa e sostenibile, in un contesto di stretta collaborazione istituzionale con la Regione e con l’Anci Piemonte».

Ugo Baldi, sindaco di Santena commenta: «Il protocollo d’intesa è un passo importante in tema di accoglienza. Per i nuovi arrivi, come si è fatto sinora, si procede con una distribuzione ragionata dei migranti sul territorio, evitando concentrazioni che potrebbero dare problemi. Grazie al protocollo l’arrivo dei migranti non piove sulla testa dei Comuni. Con questo progetto di microaccoglienza le persone migranti saranno accolte in modo accettabile dalle comunità locali. Tutta l’operazione avviene con il coordinamento e la supervisione del Consorzio dei servizi socio assistenziale del chierese».

Gianni Ghio, presidente del Consorzio dei servizi socio assistenziale del chierese, aggiunge: «I sindaci hanno deciso di sottoscrivere il protocollo d’intesa con la Prefettura di Torino che prevede la presenza sul territorio chierese di 274 migranti, in gran parte  già accolti. Sono insediati in piccole comunità alloggio o in case affittate. Un’accoglienza non di emergenza ma di integrazione. I migranti accolti saranno educati alla lingua italiana e, per quanto possibile, inseriti nelle comunità che li accoglie. Il consorzio si occuperà di tutte le questioni organizzative e gestionali; con questo obiettivo rivedremo i contratti oggi in essere che le cooperative hanno con la Prefettura. Grazie a questo protocollo l’accoglienza del territorio chierese continuerà a essere una esperienza positiva, senza riflessi negativi per il territorio».

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