FAVARI di POIRINO – 14 marzo 2018 – I volontari dell’Associazione natura Cascina Bellezza hanno avviato il censimento 2018 degli anfibi.
Il censimento è gestito dall’Associazione natura Cascina Bellezza fin dal 2004, sotto la direzione di alcuni erpetologi. All’11 marzo scorso, a censimento ancora non concluso, sono già stati censiti: 23 pelobati, 55 tritoni crestati, 45 tritoni punteggiati e diverse varietà di rane, tra cui la rana dalmatina.
I volontari di Cascina Bellezza, informano: «Nel 2000 la Comunità europea ha invitato le Nazioni aderenti a proteggere e tutelare le aree ambientali di pregio. Tra queste il Sic, Sito di importanza comunitaria “Stagni di Poirino-Favari” che si estende su 1.845 ettari, siti nei comuni di Poirino, Santena, Villastellone. Grazie alla famiglia Cavaglià – Carlo, Matteo, Giancarlo, Mariangela, Martino Tosco e sua figlia Isabella – che ha messo a disposizione i terreni e la peschiera di Cascina Bellezza, l’Associazione Natura Cascina Bellezza ha potuto intervenire e proteggere l’ambiente».
I volontari proseguono: «Purtroppo, la distruzione degli habitat ha decimato la popolazione degli anfibi, portando nel 2005 i pelobati al minimo storico di appena 8 esemplari censiti. In seguito a ciò si è deciso di proteggere le ovature di pelobate e di altri anfibi posizionando delle gabbie negli stagni di Cascina Bellezza. Ma, per non rischiare di avere un solo punto di protezione delle ovature, si è esteso il sistema delle gabbie a Cascina Lai, altra area gestita dall’Associazione. Con questa scelta nel 2017 si sono potuti tutelare nelle due aree circa duemila girini metamorfosati».
«Dopo la siccità del 2017 e l’ondata di freddo – chiudono i volontari dell’associazione Natura Cascina Bellezza – siamo riusciti ad iniziare il censimento degli anfibi e abbiamo avuto subito la soddisfazione di trovare i primi pelobati usciti per recarsi al sito di riproduzione. L’Associazione Natura Cascina Bellezza “onlus” gestisce quattro aree protette nel Sito di Importanza Comunitaria “Stagni di Poirino-Favari” che ospitano un numero eccezionalmente alto di anfibi: sono ben otto le specie presenti, tra cui spicca il pelobate fosco italiano, che ogni anno è oggetto di uno specifico monitoraggio».
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Fonte per testo e immagini: Comunicato stampa Associazione natura Cascina Bellezza
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