Santena, Benny Nicotra ha azzerato la Giunta comunale

SANTENA – 10 ottobre 2009 – Ieri sera, alle 22,22 il sindaco Benny Nicotra ha annunciato al consiglio comunale l’azzeramento della Giunta. Stando in piedi, davanti ad un pubblico numeroso, ha tenuto un breve discorso, di cinque minuti.

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Benny Nicotra, ha preso la parola dopo una breve sospensione del consiglio comunale. Ecco quanto ha detto il sindaco, visibilmente emozionato: «Ringrazio la mia Giunta che mi ha seguito dall’inizio del mio terzo mandato. Sono persone che ho ritenute molto leali. Io divido la lealtà dalla fedeltà. La responsabilità che mi è stata attribuita come sindaco, questa sera l’ho messa in atto. Ho fatto approvare il bilancio che era all’ordine del giorno. Ringrazio ancora per la disponibilità degli assessori che mi hanno appena rimesso le deleghe e di cui ho appena firmato il decreto di azzeramento dell’intera mia Giunta comunale. Li ringrazio veramente e trovo giusto essere in piedi nel dire queste cose, così come ero in piedi quando ho giurato come Sindaco».

Il sindaco ha aggiunto: «Se siamo arrivati a questo livello e anche grazie alla tanta denigrazione fatta soprattutto nei riguardi della mia persona.  Tutto quello che si è verificato, credo sia anche portato da una mancanza di valori. E questo è un giudizio prettamente personale, di Benedetto Nicotra, per tanti detto Benny».

«Io ricomporrò la maggioranza, ve lo assicuro – ha proseguito Benny –. Perché avete giocato a volte sulla buona fede delle persone. Io, con gli anni, ho imparato come ci si comporta e  come si amministra. Ho subìto di tutto; prepotenza, arroganza. La prepotenza e l’arroganza hanno portato alla determinazione dei fatti. A tanti attacchi non ho mai risposto». Poi, riferendosi al cronista del bisettimanale Il Corriere di Chieri, ha detto: «Io non ho mai capito perché il prof. Grieco in tanti anni che amministro non ha mai parlato bene di questa amministrazione. Mi dispiace. Non è il fatto di denunciare un giornalista che ha scritto cose non veritiere. Un giornalista va difeso se dà la dovuta informazione agli atti, sul profilo oggettivo e non soggettivo. Ritengo questo il momento più opportuno per esprimere questo mio malessere».

Il sindaco ha aggiunto: «Non si gioca con le amministrazioni. Questa è una città che ha bisogno di essere amministrata con serietà, professionalità e determinazione. In tanti anni non è mai uscito nulla dei tanti milioni che sono arrivati a questa città grazie al mio operato e a quello della mia amministrazione».

Poi il sindaco ha aggiunto: «In questi due anni forse ci è mancato il monitoraggio di quanto abbiamo fatto. Abbiamo sbagliato nel non informare la cittadinanza. Siamo stati visti come coloro che  volevano fare i costruttori, come coloro che volevano solo costruire case, outlet e palazzi. Sono stato attaccato anche per la mia barca: io ho mai rubato niente a nessuno, chi mi conosce bene lo sa. Nella vita, mio padre mi ha detto “prima di criticare una persona ricordati che non hai mai imparato il peso della persona che stai per criticare. Valuta sempre le parole perché possono diventare dei boomerang. Questo me l’ha insegnato mio padre,  che aveva una cultura molto militare»

Benny Nicotra ha proseguito: «Io ringrazio la mia Giunta. Io continuerò. Qualcuno si aspettava che mi dimettessi. Io la spugna non la butto. Mi piace lottare. Ho una squadra che è ancora unita al sottoscritto. A tutti loro dico grazie. Mi sono stati molto vicini, anche il neo gruppo consiliare che si è creato».

Rivolto al consiglio e al pubblico presente il sindaco ha detto: «Vi daremo delle belle sorprese, perché saranno sorprese costruttive. E non riuscirete più a dividerci. E questo lo dico pubblicamente, stando in piedi, e senza inventarmi quello che dico. Per cui ringrazio nuovamente tutti i miei assessori».

Il sindaco ha proseguito chiedendo di chiudere i lavori del consiglio: «Chiedo a tutti voi di ritirare gli argomenti successivi che sono all’ordine del giorno. Non vi sono motivi per procedere perché ho azzerato l’organo esecutivo della struttura comunale. Ringrazio anche coloro che sono presenti in sala che, a tarda ora, sono qui rimasti accanto a noi. Mi auguro che i giornali possano esprimere la concretezza degli avvenimenti. Lo chiedo per la prima volta. Abbiamo necessità di procedere concretamente, bisogna viaggiare sui fatti. Le parole non servono a nulla. E questo l’ho imparato sulla mia pelle.  Chiedo dunque di ritirare gli argomenti successivi e chiudere il consiglio. Ci rivediamo con la nuova Giunta, con una nuova composizione del governo cittadino. Ora non ci sono più gli assessori; c’è solo più il sindaco. Chiedo solo questo».

Dopo l’intervento del sindaco i capigruppo di minoranza hanno chiesto di poter commentare l’annuncio dell’azzeramento della Giunta. Dopo una breve sospensione dei lavori il consiglio comunale è ripreso con gli interventi dei Capigruppo di minoranza Bruno Ferragatta, Domenico Galizio e Roberto Ansaldi e del capogruppo Edoardo Tamagnone. Tutti interventi che saranno riportati da rossosantena.it nelle prossime ore.

filippo.tesio@tin.it

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