SANTENA – 23 ottobre 2018 – Come sta andando la sperimentazione della chiusura al transito delle auto in via Milite Ignoto, nel tratto da via Vittorio Veneto al numero civico 4, durante l’orario di ingresso a scuola degli studenti? Ne sa di più il consigliere comunale Giovanni Le Donne.
Giovanni Le Donne, consigliere di Essere Santena, con incarico alla viabilità, trasporti e mobilità e legalità e trasparenza, informa: «Il divieto di transito è partito dal 15 ottobre. La scorsa settimana ho voluto essere presente per vedere quanto succedeva. Ho visto una situazione sostenibile e tranquilla. Ricordo che fino a un po’ di tempo fa, la mattina, i bus arrivavano e scaricavano gli studenti, i quali non potevano entrare nel cortile delle elementari Cavour perché i cancelli erano chiusi. Ora i cancelli delle elementari Cavour si aprono prima e gli studenti possono entrare nel cortile della scuola. Come amministrazione abbiamo messo a disposizione una persona che vigila su quanto succede in cortile con la presenza degli studenti, prima del suonare della campana di inizio lezioni. Fuori dai cancelli della Cavour c’è un nonno vigile che governa l’attraversamento di via Vittorio Veneto di studenti e genitori che accompagnano a scuola i figli».
Giovanni Le Donne prosegue così: «Mi sento di poter dire che la maggior parte dei genitori sono contenti del provvedimento di chiusura al traffico durante l’orario di entrata degli studenti. Alcuni genitori lasciano l’auto nei vari parcheggi del centro cittadino: piazza Martiri della Libertà, piazza Forchino e anche nella futura piazza Roma e poi accompagnano i figli alle elementari Cavour e alla materna San Giuseppe. Mi è sembrato di percepire che dopo la chiusura al traffico di via Milite Ignoto durante l’entrata siano aumentati i genitori che accompagnano a scuola i figli camminando, senza arrivare find avanti al cancello con l’automobile».
Il consigliere aggiunge: «Mentre per l’entrata gli studenti utilizzano le porte site davanti all’edificio della Cavour, per l’uscita i ragazzi utilizzano il retro, così facendo escono in sicurezza». Giovanni Le Donne chiude così: «Per alcuni giorni ho voluto essere presente all’entrata dei ragazzi alla Cavour e alla materna San Giuseppe. Direi che ho visto una situazione abbastanza tranquilla. La maggior parte dei genitori mi sembra soddisfatta di questa sperimentazione che durerà fino a metà novembre. La sperimentazione si sta dimostrando positiva. Non solo, vorrei sottolineare che molti genitori si stanno comportando in modo virtuoso, posano l’auto nelle piazze del centro e poi accompagnano a piedi i figli a scuola. Vorrei che fosse chiaro che noi amministratori abbiamo a cuore la sicurezza di tutti gli studenti. Il divieto sta portando maggiore sicurezza per gli studenti che entrano o escono dalle scuole elementari. Naturalmente c’è sempre qualche genitore ritardatario che arriva fin davanti al cancello della scuola, apre la porta e poi fa scendere il figlio. Ricordo che la porta che si apre costituisce un pericolo per gli studenti che stazionano sul marciapiede. Meglio sarebbe lasciare l’auto nei parcheggi e accompagnare a piedi il figlio sin davanti ai cancelli della scuola».
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