SANTENA – 26 giugno 2019 – Venerdì 21 giugno, nel Salone D’Onore del Circolo dei lettori, a Torino, ha preso ufficialmente avvio il progetto Biblioteche en plein Air , primo classificato del Bando nazionale biblioteche per l’Inclusione 2018. Il Bando, promosso dal Centro per il libro e la lettura del Ministero dei Beni Culturali, era rivolto alle organizzazioni del terzo settore operanti nei Comuni che hanno ottenuto la qualifica di “Città che legge” per il biennio 2018-2019.
Il progetto vedrà impegnate per i prossimi due anni 31 biblioteche a cavallo tra le province di Torino e Cuneo aderenti ai Poli D’Area coordinati dai comuni di Moncalieri, Beinasco e Fossano. Il progetto intende sviluppare cinque azioni con l’obiettivo di intercettare persone finora distanti dai servizi bibliotecari. Capofila del progetto è la Cooperativa Mirafiori onlus che, insieme alla cooperativa Solidarietà e lavoro, la Corte Editore, l’Associazione San Luigi Gonzaga e la Compagnia dei Saltapasti, svilupperà in collaborazione con i comuni aderenti, le cinque macro-azioni previste dal progetto.
Al circolo dei lettori, a dare ufficialmente il via alla giornata patrocinata dal Consiglio Regionale del Piemonte è stato il presidente della coop. Mirafiori Luca Cordaro. A seguire gli interventi dei funzionari del Centro per il libro e la lettura, Ente emanazione del Ministero per i Beni culturali; rappresentanti della Regione Piemonte; dirigenti della Compagnia di San Paolo; amministratori della città di Moncalieri; il professor Pier Maria Furlan, presidente dell’Associazione San Luigi Gonzaga Onlus, del professore Maurizio Vivarelli, docente di biblioteconomia all’Università degli Studi di Torino e del presidente della sezione piemontese dell’Associazione italiana Bibliotecari, Enzo Borio.
A metà mattinata, dopo un’introduzione generale a cura del responsabile del progetto David Valderrama, il team che curerà l’attuazione del programma ha illustrato ai partecipanti le cinque macro-azioni previste dal progetto. L’Azione 1 è stata presentata da Laura Massaia, della coopertaiva Solidarietà e lavoro.L’Azione 2 da Stefano Martino, della cooperativa Mirafiori.L’Azione 3 è stata presentata da Gianni La Corte e Luca Buggio, La Corte Editore e Compagnia Saltapasti. A presentare l’Azione 4 Simona Bortolai e Lucia Barolo, dell’Associazione Completa.Mente. A presentare l’Azione 5 Nadia Paschetta, Stefania Lapone e Valeria Nigro, della cooperativa Mirafiori. Dopo la pausa pranzo a cura del Barney’s Bar del Circolo dei Lettori, i lavori sono ripresi nel pomeriggio con cinque tavoli tematici che hanno visto confrontarsi gli amministratrici/ori e i responsabili delle biblioteche.
Attraverso Biblioteche en plein Air si intende sperimentare un nuovo modello di servizio che vada alla ricerca di un pubblico distante dai servizi bibliotecari e dagli eventi culturali o perché impossibilitato a frequentare le strutture o perché non abituato a coglierne le opportunità. Filo conduttore sarà il concetto di en plein air quale metafora di biblioteche dove le barriere architettoniche scompaiono favorendo l’inclusione e l’accoglienza, aprendosi alle novità, pronte ad adattarsi alle esigenze di nuovi pubblici e alla continua ricerca di nuovi stimoli; ma anche di biblioteche che escano fisicamente dai propri recinti per mettersi al servizio delle persone promuovendo la lettura anche nei luoghi più insoliti come ospedali, case di riposo, pubbliche piazze fino a stazioni ferroviarie.
A sostenere economicamente il progetto sono, oltre al Cepell, la Compagnia di San Paolo e i Comuni di Santena e di Poirino, mentre il Consiglio Regionale del Piemonte ha patrocinato la giornata inaugurale.
