Santena, ospedale unico Asl To5, Ugo Baldi smentisce Diego Sarno

SANTENA – 19 dicembre 2019 – «Non c’era alcuna polemica verso l’operato dell’Assessore regionale alla Sanità Luigi Icardi. La mia lettera era semplicemente informativa». Smentisce a chiare lettere Ugo Baldi, sindaco di Santena e presidente della Conferenza dei sindaci dell’ASL TO5, il comunicato stampa, inviato dal consigliere regionale di opposizione, Diego Sarno, in attacco all’assessore alla Sanità della Regione Piemonte Luigi Icardi.

Trofarello, l’area individuata per l’ospedale unico dell’Asl To5

Il sindaco Ugo Baldi, informa: «Non trovo corretto che le mie parole, in questo caso una lettera informativa diretta ai Sindaci dell’Asl TO 5, vengano strumentalizzate a scopi partitici. Il mio incarico di Presidente della Conferenza dei sindaci è cominciato il primo di ottobre. Ho da subito voluto creare una comunicazione trasparente e continua tra i 40 sindaci del territorio e l’Assessorato alla Sanità, per capire che direzione si voglia intraprendere per l’Ospedale Unico».

Per questo Ugo Baldi, ha inviato a pochi giorni dall’incarico, la richiesta formale di incontro con l’assessore regionale alla Sanità Luigi Icardi e si è anche recato in assessorato per formalizzare una data  precisa e raccogliere qualche notizia più precisa. 

Ugo Baldi aggiunge: «Conseguentemente, in modo oggettivo, ho informato i miei colleghi Sindaci su come si stesse evolvendo la richiesta. Era dunque solo una informativa sul mio operato e mi spiace che qualcuno, a mia insaputa, ne abbia fatto uno strumento di “propaganda” e attacco personale a Icardi».

Il sindaco di Santena, conclude: «Questa azione rischia di mettere in difficoltà le relazioni tra territorio e Regione Piemonte, creando dei muri anziché un dialogo. Dando l’impressione e facendo interpretare in modo polemico ciò che non è. Quello che ci interessa è che l’Ospedale Unico della Asl TO5 venga fatto quanto prima, che sia il più possibile baricentrico per il nostro territorio, che sia in una zona non esondabile, di facile accesso via gomma e via rotaia e che sia un progetto che tuteli il consumo del suolo. Ma soprattutto che sia una scelta condivisa tra tutti al di sopra di ogni campanile».

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Fonte: nota ufficio stampa città di Santena

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