SANTENA – 17 novembre 2009 – “Misure urgenti sul servizio di gestione dei rifiuti”, questo l’oggetto della mozione presentata oggi dai gruppi di opposizione. Di seguito il testo del documento che sarà discusso nella seduta del prossimo consiglio comunale.
MOZIONE
Oggetto: Misure urgenti sul servizio di gestione dei rifiuti
CONSIDERATO CHE
– è stato riscontrato un aumento incontrollato degli importi delle bollette della raccolta rifiuti;
– il passaggio alla tariffa puntuale ha evidenziato gravi problemi nella preparazione della cittadinanza;
VISTO CHE
– l’Amministrazione ha scelto di aumentare la percentuale di ripartizione dei costi del servizio rifiuti a carico delle utenze domestiche dal 69% al 73%;
– contestualmente è stato scelto di elevare l’incidenza sulla singola bolletta della quota variabile, che passa dal 50% al 55%, rispetto alla quota fissa;
– parimenti è aumentata l’aliquota della tariffa variabile (da 0,056 a 0,080 euro per litro per svuotamento);
– invece le agevolazioni per le utenze domestiche secondo il reddito Isee previste comportano unicamente una riduzione della quota fissa;
DATO ATTO CHE
– sono state segnalate alcune difformità in merito ad alcune utenze condominiali rispetto ai dati reali;
– si è verificato un deficit di comunicazione in merito agli effetti dell’applicazione della tariffa puntuale;
RITENUTO CHE
– sia indispensabile che l’Amministrazione provveda con urgenza ad adottare provvedimenti tali da alleviare i costi economici scaricati sulle spalle delle famiglie santenesi;
– per il futuro è necessario che l’Amministrazione informi i cittadini che con ilpassaggio al nuovo sistema più rifiuti si producono, più si paga, al fine di evitare il ripetersi di tale situazione;
IL CONSIGLIO COMUNALE DI SANTENA
IMPEGNA
IL SINDACO E LA GIUNTA COMUNALE A:
1) procedere a un controllo incrociato con i dati dell’anagrafe, dell’ufficio tecnico e dell’ufficio tributi per accertare il numero reale degli utenti del servizio rifiuti;
2) comunicare in maniera capillare ai cittadini come funziona il nuovo sistema di tariffazione affinché diminuiscano i volumi di rifiuti non differenziati conferiti dagli utenti;
3) invitare gli utenti condominiali a sostituire, ove possibile, i bidoni condivisi con bidoni personali per ogni nucleo familiare al fine di responsabilizzare ciascun utente;
4) prevedere per i nuclei familiari che hanno una persona ricoverata in modo permanente presso un Istituto di cura che per motivi vari non può spostare la residenza, una riduzione pari alla differenza tra il costo esposto in fattura e il costo in base al numero delle persone effettivamente presenti;
5) istituire un fondo di solidarietà di euro 100.000 quale concorso comunale ai costi di gestione della tariffa di igiene ambientale, ammettendo un contributo straordinario agli utenti che hanno riscontrato un aumento superiore al 50% dell’importo della bolletta rifiuti, attraverso delle aliquote progressive;
6) di istituire la rateizzazione delle bollette con modalità da concordare con il Consorzio chierese per i servizi;
7) di investire la commissione territorio dell’intera problematica raccolta rifiuti, al fine di analizzare la situazione del servizio nella sua interezza e per concordare soluzioni tecnicamente fattibili e finalizzate all’ottimizzazione dei costi e della qualità del servizio.
Santena, 17 novembre 2009
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