Santena coronavirus, il punto della situazione secondo la Polizia municipale

SANTENA  4 aprile 2020 – A seguire un breve bilancio della settimana da parte del comandante della Polizia municipale.

Roberto De Filippo, comandante della Polizia municipale santenese,  la settimana la riassume così.

RIAPERTURA MERCATO «La novità principale è stato il ripristino del mercato settimanale del giovedì mattina – spiega Roberto De Filippo –. Erano presenti solo banchi con prodotti alimentari. L’affluenza dei cittadini è stata scarsa, ma forse non tutti erano a conoscenza della riapertura; la prossima settimana potrà andare meglio. Tutto si è svolto in sicurezza i volontari dei gruppi di protezione civile hanno controllato l’afflusso dei santenesi, il rispetto delle distanze e l’utilizzo da parte dei consumatori di mascherina e guanti. Tutto è andato bene. Continua il dibattito pro e contro l’apertura del mercato. E’ stato riaperto tenendo conto delle disposizioni arrivate a livello regionale. E’ stato riaperto e si è svolto in sicurezza, nel pieno rispetto di regole e disposizioni in vigore. L’ampio spazio disponibile e i pochi banchi presenti ha agevolato il corretto svolgimento dell’appuntamento mercatale. E’ un servizio importante per i cittadini che comunque devono poter acquistare il cibo».

CHIUSURA CIMITERO Il comandante della Polizia municipale ricorda che, come da disposizioni ministeriali il cimitero comunale è stato chiuso al pubblico.  Il documento del Ministero della Salute, Direzione generale della prevenzione sanitaria, a cui fa riferimento, ha come oggetto: “Indicazioni emergenziali connesse ad epidemia Covid-19 riguardanti il settore funebre, cimiteriale e di cremazione”. Al punto G è scritto: “I cimiteri vanno chiusi al pubblico per impedire le occasioni di contagio dovute ad assembramento di visitatori”.

CONTROLLI A PEDONI E AUTOMOBILISTI La Polizia municipale ha proseguito i controlli sia della gente a piedi, sia agli automobilisti che circolano sulle strade. «La norma è cambiata – spiega Roberto De Filippo – le eventuali trasgressioni non hanno più rilievi penali a meno che non si sia soggetti positivi o non si rispetti la quarantena. Ora sono previste sanzioni amministrative. Abbiano controllato sia le persone sui marciapiedi e in piazza sia le auto in circolazione. Abbiamo eseguito controlli anche negli esercizi commerciali per verificare la corretta limitazione degli accessi all’interno dei negozi e il rispetto delle distanze tra i clienti che acquistano. Questa settimana non abbiamo elevato sanzioni. Ci sono però alcune situazioni al vaglio. Quando si controllano le persone e si chiede l’autocertificazione si passa subito al verbale solo se ci sono cose che nell’immediato sono non regolari. In alcuni casi è richiesta la verifica e il controllo delle cose dichiarate. E questo lo si fa poi in ufficio, nei giorni successivi».

SANZIONI Nella pagina Facebook della Polizia Locale Santena sono riepilogate  le sanzioni previste dopo il Decreto Legge numero 19 del 25 marzo 2020:
-spostamento a piedi al di fuori dei casi consentiti da Euro 400,00 a Euro 3000,00, in caso di pagamento entro 30 giorni Euro 280,00;
-spostamento mediante l’uso di un veicolo al di fuori dei casi consentiti (solo per il territorio della ex provincia di Torino come da circolare della Prefettura del 27/03/20) da Euro 440,00 a Euro 3300,00, in caso di pagamento nei primi 30 giorni Euro 308,00;
-in caso di false dichiarazioni a pubblico ufficiale rese nel modello di autocertificazione è previsto il reato di cui all’art. 495 o 483 del Codice Penale;
-in caso di spostamento da parte di persone in quarantena o risultate positive al Covid 19 è previsto il reato di cui all’art. 260 del Testo Unico delle Leggi Sanitarie che prevede l’arresto da 3 mesi a 18 mesi e l’ammenda da Euro 500 a Euro 5000;
-in caso di apertura da parte di esercizi commerciali e attività produttive non rientranti tra quelle consentite, bar, pub, ristoranti, pizzerie o altre attività non ricomprese tra quelle esercitabili da Euro 400,00 a Euro 3000,00, l’immediata cessazione dell’attività e la sospensione da 5 a 30 giorni.

RESTARE IN CASA Il comandante della Polizia municipale chiude rivolgendosi ai santenesi: «Rispetto alla pandemia portata dal coronavirus, sembra che le cose stiano andando meglio. Un miglioramento dovuto al fatto che tutti si stanno attenendo alle regole. In primo luogo restando il più possibile a casa. Occorre proseguire su questa linea, altrimenti la situazione potrebbe nuovamente peggiorare…».

**

LINK
https://www.facebook.com/Polizia-Locale-Santena-1478767598873664/

**
www.rossosantena.it