SANTENA – 9 luglio 2021 – Protesta in tutt’Italia degli agricoltori di Coldiretti. Ieri mattina, 8 luglio, anche il Comune di Santena, rappresentato dall’assessora all’Agricoltura Rosella Fogliato, ha partecipato alla manifestazione a Torino, organizzata dalla Coldiretti in tutta Italia, nei principali capoluoghi di regione e davanti al Parlamento, per arginare l’invasione dei cinghiali. Nella città delle Mole Antonelliana l’assessora della giunta Balbi Bis era fra i 48 sindaci e amministratori degli enti locali torinesi, presenti alla manifestazione svolta in piazza Castello, davanti al palazzo della Giunta guidata da Alberto Cirio, a fianco dei berretti gialli subalpini.
«Gli agricoltori e gli stessi cittadini sono esasperati dal numero crescente di cinghiali, ormai fuori controllo in molti territori. Sono in continua crescita i danni causati da questi animali allo stato brado – sottolinea Ugo Baldi, sindaco di Santena -. Purtroppo il problema sta passando di mano in mano senza giungere a una soluzione». L’emergenza cinghiali è oggi una vera e propria invasione: «Non si fermano più davanti a nulla, abbattendo recinzioni, guadando fiumi e attraversando strade e autostrade mettendo a rischio la vita e la sicurezza delle persone – aggiunge Ugo baldi -. Si avvicinano sempre più alle case e spesso si trovano anche in pieno centro abitato e gli agricoltori sono esasperati».
Una problematica che Coldiretti Piemonte ha portato all’attenzione del Consiglio Regionale, con il presidente di Coldiretti Piemonte, Roberto Moncalvo, il delegato confederale, Bruno Rivarossa, all’intera Giunta di Coldiretti Piemonte, a tutti i direttori delle federazioni provinciali. In piazza castello, sul palco giallo di Coldiretti sono saliti il presidente della Alberto Cirio, il vicepresidente Fabio Carosso, l’assessore regionale all’Agricoltura Marco Protopapa, i capigruppo e i consiglieri di maggioranza e minoranza – con gli interventi di Paolo Ruzzola di Forza Italia, Paolo Bongioanni di Fratelli d’Italia e di Monica Canalis del Pd -, del vice Sindaco Metropolitano Marco Marocco, l’Associazione Familiari e Vittime della Strada con il presidente Giacinto Picozza e decine e decine di amministratori locali degli enti locali del Piemonte..
Rosella Fogliato, assessora all’agricoltura, la mobilitazione a Torino la sintetizza così: «Per fermare i cinghiali c’è un impegno trasversale per trovare soluzioni che vadano al di là degli schieramenti politici. Queste invasioni stanno mettendo in ginocchio l’agricoltura: mais seminato anche tre volte e devastato, piantagioni di asparagi distrutte: occorrono azioni concrete. Coldiretti monitorerà gli impegni assunti dalla Regione Piemonte. Ormai non è più tempo di parole. Occorrono fatti. Va’ mantenuta alta l’attenzione e non bisogna dimenticare l’incolumità delle persone».
«L’emergenza cinghiali – chiude l’assessora della Giunta Baldi Bis – ormai è una questione di rilevanza nazionale, una vera e propria emergenza sociale. Le coltivazioni stanno subendo forti ripercussioni, ma ancora peggio sono i tanti troppi gli incidenti che ogni giorno avvengono sulle nostre strade e mettono a serio rischio l’incolumità di chi viaggia».