SANTENA – 13 settembre 2021 – L’avvio dell’anno scolastico in città ha molti aspetti positivi. Parte bene per gli alunni delle elementari. Alla media uno sciopero del personale scolastico rispedisce a casa gli studenti delle classi seconde e terze.
“L’avvio di quest’anno scolastico ha molti aspetti positivi – afferma Giovanna D’Ettore, dirigente scolastico dell’Istituto comprensivo santenese -. L’obiettivo è comunque affrontare questo anno scolastico con uno spirito diverso. Soprattutto con l’obiettivo di garantire quanto più possibile la didattica in presenza per gli studenti e le famiglie. Il clima scolastico cittadino è sicuramente più sereno rispetto agli anni passati. Noi a Santena abbiamo avuto in arrivo 40 tra docenti messi in ruolo e a tempo determinato, messi in cattedra dal ministro dell’Istruzione sin dal 3 settembre. Tutti gli alunni certificati, hanno già il loro docente di sostegno. Come sempre siamo partiti a orari ridotti, entreremo a pieno regime a partire da fine mese, dal 27 settembre. I genitori hanno molto accettato le regole per controllare e ridurre il rischio covid-19, dal green pass, ai maggiori controlli, fino all’uso della mascherina. Docenti e famiglie sono veramente molto collaborativi. L’intento di tutti è garantire le misure di sicurezza e la didattica in presenza».
La dirigente aggiunge: «Nei plessi stiamo organizzando le riunioni – a distanza e in presenza – sempre nel massimo rispetto delle misure anti covid-19. Nei collegi di settore abbiamo già pianificato una serie di attività che erano state sospese nel corso di questi due anni a causa della pandemia. Vedo una gran voglia nei docenti, di Santena e non solo, di riprogrammare e riprogettare sul territorio attività ad ampio raggio, sia di educazione civica, sia legate allo sport, sia alla musica. Tutto questo per fare in modo che gli studenti abbiano la voglia di ritornare a scuola anche con attività extrascolastiche. Il ministero ha concesso al mondo della Scuola fondi molto significativi per il funzionamento in sicurezza. E anche noi a Santena abbiamo avuto un finanziamento molto significativo. Arrivano puntualmente le mascherine e i dispositivi di protezione di cui necessitiamo. Il comune – nella persona del vicesindaco – ci ha fornito tutta la carta di cui abbiamo necessità».
Rispetto al primo giorno di scuola, tutto è filato liscio nei vari plessi delle scuole elementari. Alla Falcone alcuni operatori scolastici hanno aderito allo sciopero previsto nel giorno di apertura della scuola. Giovanna D’Ettore spiega: «Senza gli operatori scolastici non potevamo garantire sorveglianza, pulizia e igienizzazione. Per cui abbiamo ritenuto opportuno chiedere la collaborazione delle famiglie, comunque avvisate per tempo». I ragazzi delle classi seconde e terze della Falcone, nel primo giorno di scuola sono tornati a casa.
«Alla Falcone abbiamo comunque accolto gli alunni delle classi prime – aggiunge Giovanna D’Ettore -. Ho visto genitori molto emozionati che hanno rispettato le regole anti covid. Gli studenti non vedevano l’ora di tornare domani. Abbiamo così garantito questo piccolo momento di accoglienza. Abbiamo accolto gli alunni delle classi in cortile, all’aria aperta. Da domani le attività inizieranno regolarmente». La dirigente chiude così: «Rispetto alla pandemia, abbiamo attivato il sistema informatico. L’istituto farà i controlli giornalieri al personale interno. Tutto il personale esterno, dai dipendenti delle cooperative di educativa, agli addetti alla mensa, agli amministratori come per l’ufficio tecnico tutti, per accedere nei locali scolatici dovranno essere muniti di green pass. Per tutti gli esterni, provvederemo noi ai controlli legati alla pandemia».
Francesco Maggio, assessore all’Istruzione della Giunta Baldi Bis, commenta così la partenza dell’anno scolastico: «Le regole più o meno sono quelle dello scorso anno. Ci sono però più vaccinati ed è stato introdotto il green pass. Come amministrazione comunale abbiamo mantenuto tutti i servizi scolatici. Le mense per ora saranno ancora in aula. Il bus ha la capacità di carico dimezzata e la sanificazione alla fine delle corse. Per quanto riguarda il pre e post scuola, bisognerà capire se dovremo mantenere le “bolle” legate alle diverse classi. Direi che con l’esperienza maturata nei primi due anni di pandemia abbiamo acquisito la capacità di gestire un po’ meglio le situazioni. I servizi scolatici entreranno a pieno regime tra due settimane. Sempre come amministrazione – come per lo scorso anno scolastico -, abbiamo deciso di confermare per i genitori le tariffe dei servizi scolatici, senza aumenti».