SANTENA – 20 gennaio 2010 – «La minoranza inguaia Nicotra», questo il titolo di un pezzo pubblicato ieri, martedì 19 gennaio, nel taglio basso di pagina 60, del quotidiano torinese La Stampa, a firma del cronista Federico Genta. Di seguito il testo dell’articolo.
Santena
La minoranza inguaia Nicotra
«Lavorava per una società a Fossano, ma ha chiesto rimborsi spese per missioni amministrative compiute negli stessi giorni». Con questa accusa i gruppi di opposizione hanno denunciato per truffa il sindaco Benedetto Nicotra. Una lettera – firmata dai gruppi Progetto Santena, Udc e Insieme per Santena – è stata inviata a carabinieri, Guardia di Finanza, Corte dei Conti e Inps.
La vicenda è nota dal 2008, ed è alla base delle divisioni politiche che ancora oggi fanno traballare il governo locale. A settembre si era appreso che Nicotra aveva richiesto e ottenuto l’aspettativa per un impiego come dirigente alla Centro lavaggio terreni: una srl nata ad aprile e specializzata nella costruzione di piattaforme di trattamento rifiuti. Dopo appena due settimane di lavoro, dal 16 al 30 giugno, il sindaco si era messo in aspettativa e aveva ottenuto un’erogazione mensile di oltre 6 mila euro al mese, che il Comune versava all’Inps come contributi previdenziali. Un indennizzo a cui Nicotra aveva rinunciato con il crescere delle polemiche. I suoi oppositori non si spiegano come fosse possibile «proprio in quei giorni ricoprire un incarico così importante in azienda – poco dopo la rinuncia all’incarico la Centro lavaggio è stata messa in liquidazione – e allo stesso tempo compiere trasferte per Santena». (F.Gen.)
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Fonte: La Stampa, 19 gennaio 2010, pagina 60
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