SANTENA – 26 marzo 2022 – A Torino ritorna la degustazione dei germogli di asparago.Stavolta tocca all’Accademia di Agricoltura. Le comunità con le sagre, le fiere e le manifestazioni si rappresentano ai sistemi sociali vicini e lontani. L’asparago e Camillo Cavour sono gli ambasciatori di Santena e del Pianalto.
Si sa. L’Asparago di Santena e delle Terre del Pianalto è un prodotto di eccellenza della cucina italiana, piemontese e torinese ed è considerato tra i migliori germogli verdi d’Italia e d’Europa, se non il primo. Una posizione conquistata con il lavoro e la costanza di contadini che, di generazione in generazione, hanno selezionato, prodotto e promosso il prelibato germoglio, Re della tavola di primavera. L’asparago deve la sua fama al sapore dolce e delicato, alla scarsa fibrosità, alla salubrità, alla freschezza, frutto delle terre sabbiose e dell’ambiente in cui cresce. La sua popolarità è saldamente legata all’opera di Camillo Cavour, che in quest’area sviluppò l’attività di agronomo, attento alla coltura del gustoso germoglio primaverile.
Si sa. Per quanto si faccia finta di niente siamo in tempi di guerra. Di nuovi esuli da terre martoriate. Di stagflazione, con consumi calanti, perdita di potere d’acquisto e risparmi massacrati. Di aumenti dei prezzi di mangimi, concimi, derrate alimentari, materiali, gas e energia. Le aziende agricole del Chierese-Carmagnolese affrontano una crisi mai vista. Persino la tanto sottovalutata autonomia alimentare è in pericolo. Intanto laggiù, tra il Mar Nero, la Russia, la Bielorussia e l’Europa, gli Ucraini combattono per noi. Eppure bisogna guardare avanti.
La Campagna dell’asparago 2022 sta per iniziare. Per ora ci sono solo le primizie delle asparagiaia riscaldate con tubi posti sotto le radici fittonate dove circola acqua calda e velo da sposa in superficie. Ai primi di aprile, temperatura permettendo, spunteranno i germogli in campo. Di lì in avanti inizia la vendita diretta in cascina, per la quale si consiglia la prenotazione. Dal 6 al 15 maggio, per 10 giorni, la Pro-Loco di Santena con i suoi volontari organizza in Piazza Martiri della Libertà, in centro città, di fronte al Castello Cavour, la 89° Sagra dell’Asparago. La rassegna tra le più importanti a livello metropolitano e regionale con al centro un prodotto orticolo. La raccolta proseguirà ancora fino a metà giugno, sempre temperature permettendo.
Quest’anno, come prima del Covid, è previsto che a Torino, principale mercato di sbocco degli asparagi, ci sia una degustazione preparata dall’Antico Pioppo, dalla Locanda del Conte, dalle Vecchie Credenze, dal Roma. L’appuntamento, per martedì 12 aprile 2022, è nel cortile e nella sede della prestigiosa Accademia di Agricoltura di Torino di via Andrea Doria, che ebbe tra i suoi soci l’agronomo e politico Camillo Cavour. Alle 17,30 sono previsti i saluti di: Città di Santena; Enrico Gennaro presidente Accademia di Agricoltura; Marco Boglione presidente Fondazione Camillo Cavour di Santena; Silvana Nicola docente di Orticoltura del DISAFA; Massimo Biloni selezionatore del riso “Gran Cavour”. Attenzione però. L’ingresso, per ragioni sanitarie, è limitato a un preciso numero di invitati.
L’Associazione Ristoratori Santenesi offrirà piatti della tradizionale e moderna cucina santenese. La degustazione culminerà con il Risotto realizzato con i germogli di Asparagi Santenesi a tempo zero del campo di prova della Sezione Agraria dell’Istituto Baldessano-Roccati di Carmagnola e con la nuova varietà di riso: il “Gran Cavour”. Creato da Massimo Biloni, direttore dell’IRES srl, nel campo di Nibbiola (NO), il “Gran Cavour”, la cui coltivazione in pieno campo inizia in questo 2022, ha un chicco “enorme”, più grande del normale, aromatico, con buona tenuta di cottura, facile da preparare e da servire in tavola. I vini sono offerti dalla Cantina Sperimentale di Chieri del Dipartimento di Scienze Agrarie, Forestali e Alimentari (DISAFA) dell’Università di Torino.
La manifestazione è realizzata dall’Accademia di Agricoltura e dall’Associazione Produttori Asparago di Santena e delle Terre del Pianalto in collaborazione con: Città di Santena, Istituto Baldessano-Roccati di Carmagnola, Fondazione Camillo Cavour di Santena, Pro-Loco Santena, Associazione Ristoratori Santenesi, Associazione Amici della Fondazione Camillo Cavour di Santena e Associazione Terre da Gustare del Pianalto, del Chierese e del Carmagnolese.
Gino Anchisi
da Santena, la città di Camillo Cavour, 26 marzo 2022.