SANTENA – 7 marzo 2010 – In vista del consiglio comunale di domani, lunedì 8 marzo 2010, con inizio alle 18,30, è cosa utile ricordare la composizione dei gruppi consiliari, così come si è andata modificando a partire dall’avvio della Giunta Nicotra-ter.
Il sindaco Benny Nicotra appartiene al gruppo consiliare Popolo della libertà, guidato dal capogruppo Francesco Migliore. Gli altri consilieri del Pdl sono Paolo Mosso, Giovanni Giacone e Domenico Trimboli. Fanno parte della coalizione che appoggia il sindaco Nicotra anche i due esponenti della Lega Nord, la capogruppo Patrizia Borgarello e il consiliere Giuseppe Maggio. Quest’ultimo – a tutti gli effetti – può essere definito leghista a chiamata: il regolamento del consiglio comunale prevede che per costituire un gruppo – se la lista non si presenta direttamente agli elettori – debba essere composta da due componenti. Tra gli eletti della lista di Nicotra è stato individuato Maggio per affiancare la leghista doc Borgarello. Sempre in qualche modo riconducibili alla coalizione che amministra la città è il gruppo Misto di maggioranza, che ha come capogruppo Giuseppe Falcocchio, e come componenti Ezio Gaude, Giovanni Bergoglio, Gianni Tosco e Massimiliano Miano. Sulla carta la coalizione guidata da Benny Nicotra in tutto può contare su un totale di dodici consilieri. E’ un conteggio aritmetico sinora poche volte suffragato dai voti del consiglio comunale.
I gruppi consiliari che sono all’opposizione sono quattro – Progetto Santena, Unione centrosinistra, Insieme per Santena e Udc – e contano su nove consilieri. Progetto Santena è guidato dal capogruppo Edoardo Tamagnone e conta sui consilieri Santino Cascella e Walter Mastrogiovanni. L’Unione centrosinistra ha come capogruppo Bruno Ferragatta e come consilieri Cetty Siciliano e Ilario Martini. Insieme per Santena ha come capogruppo Domenico Galizio e come consiliere Tommy Elia. L’Udc in consiglio è rappresentata da Roberto Ansaldi. Sin qui la composizione dei gruppi presenti nella sala sita al primo piano di Visconti Venosta, palazzo che accoglie il parlamentino cittadino.
Una cosa che senz’altro va segnalata è una particolarità che fa di Santena un comune unico: gli uomini del Pdl eletti nella lista che ha vinto le elezioni – e che ha portato Benny Nicotra a comandare per la terza volta la stanza dei bottoni del palazzo municipale – sono oggi divisi in tre gruppi consiliari, due in maggioranza e uno all’opposizione. Gli uomini che arrivano da Forza Italia sono quelli che oggi compongono il Pdl. Gli uomini della lista Nicotra dell’area An – Falcocchio, Gaude e Bergoglio – oggi si sono sospesi dal Pdl e sono parcheggiati nel gruppo Misto di maggioranza. Si tratta di una mossa escogitata da Falcocchio e dai due assessori targati An per tentare di convincere Benny a reintegrare Falcocchio nell’esecutivo. Altri tre componenti di centrodestra, due di Fi – Tamagnone e Mastrogiovanni – e Santino Cascella, proveniente da An – hanno costituito Progetto Santena e sono all’opposizione. I santenesi lo sanno da mesi, ma è comunque bene ribadirlo che in città il Pdl non solo è uno – il gruppo di Nicotra –, ma se si conteggiano anche Progetto Santena e il gruppo misto di maggioranza è anche trino. E’ un altro primato che solo Santena ha e per ora nessuno può toglierci.
Infine, va segnalato il percorso compiuto da Massimiliano Miano: eletto nel gruppo Unione dei Moderati-Udc, quasi sin da subito è confluito nel gruppo Misto e pochi mesi fa ha compiuto il salto di schieramento, abbandonando l’opposizione per andare a sostenere la coalizione di Benny Nicotra. Una mossa apprezzata da Benny Nicotra che lo ha nominato settimo assessore. E anche questa dell’esponente dei Moderati è un passaggio che va ricordato perché particolare. In provincia di Torino i Moderati sono con Saitta, in Comune a Torino sono con Chiamparino, in Regione Piemonte sono con Bresso: a Santena invece i Moderati sono con Nicotra. E’ un altro primato da tenere a mente.
Dopo il passaggio di Miano nella coalizione di Nicotra il gruppo consiliare di Ansaldi ha cambiato nome e ha cancellato la parola Moderati optando per l’Udc; anche nel sito gestito dai due gruppi consiliari – Udc e Insieme per Santena – lenostrecampane.com – il nome Moderati è stato grattato da quasi tutti i loghi.
Per completezza di informazione va ricordato anche il percorso di Santino Cascella: eletto in quota An, ha abbandonato la maggioranza di Nicotra e ora è collocato all’opposizione delle truppe nicotriane.
Infine, merita cenno anche la vicenda del presidente e del vicepresidente del consiglio comunale. In avvio del terzo mandato del sindaco Benny Nicotra, la carica di presidente del consiglio è stata affidata a Santino Cascella, mentre la poltrona di vice presidente è andata a Massimiliano Miano. Con il passare del tempo Cascella da appartenente alla maggioranza è passato all’opposizione, mentre Miano, che era all’opposizione, è passato in maggioranza.
Sin qui le notizie sugli schieramenti che si possono scrivere. Tanto si doveva affinché i santenesi che domani decideranno di assistere ai lavori del consiglio comunale abbiano almeno chiaro il colore delle maglie indossate dai vari consilieri per poter apprezzare al meglio i tanti giochi di squadra che si dispiegano con geometrica potenza in ogni seduta, ma che l’assenza di una moviola rende spesso impercettibili.
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