SANTENA – 24 maggio 2023 – La sfilata storica della Sagra dell’asparago di Santena 2023 è stato l’evento che ha attirato un folto pubblico, se pur nell’ambito di una giornata condizionata dal maltempo.
Domenica pomeriggio 21 maggio, si è svolta la sfilata storica, per le vie cittadine, della 90esima edizione della Sagra dell’asparago di Santena. I partecipanti si sono ritrovati in via Sambuy, nello slargo sito tra il parco Cavour e il bar Eden Park. Poco dopo le 15, ad aprire il corteo il comandante della Polizia municipale Roberto De Filippo. «Alla luce del maltempo in questi giorni con i miei uomini abbiamo monitorato il territorio. Non abbiamo rilevato nessuna criticità. Dunque a Santena la sfilata – così come l’intera sagra – si può svolgere in sicurezza. Tutto è regolare. In zona qualche problema c’è a Carignano per il Po».
Dietro ci sono La Bela Sparsera e il Ciatarin 2023, al secolo Michela Graziano e Pierluigi Avataneo. In mano reggono una cesta piena di asparagi. Al loro fianco Pier Matteo Varrone, presidente della Pro Loco Santena, con tanto di giubbino verde asparago e logo della Pro Loco. In mano uno dei due cellulari che suonano in continuazione, l’altro telefono è in tasca. Poi la nutrita pattuglia di amministratori santenesi: il sindaco Roby Ghio, in rigoroso completo scuro; il vicesindaco Paolo Romano, in tenuta più sportiva, con tanto di figlioletta sulle spalle; l’assessore Ugo Cosimo Trimboli, in elegante giacca blu e scarpe comode; l’assessore Cristina Barbini e le consigliere Silvia Migliore, Debora Dello Monaco e Fiorenza Di Sciullo, con immancabile vestito rosso Pd.
La sfilata prosegue con le atlete del Twirling Santena Le Asparagette. Sono in maglietta rossa e pantaloni neri e tra le mani reggono l’immancabile bastone da twirling. A sfilare ed esibirsi ci sono 24 ragazze che hanno da 4 anni fino a 13 anni. Sono affiancate dal presidente Maurizio La Verde, dal dirigente Luca Franco e dalle dirigenti Federica Guendalini ed Ena Rossano. A lato delle Asparagette, in giacca bianca, allenatrici e allenatore: Aurora, Lucia, Valentina, Serena e Salvatore. Poi arriva la banda musicale Canonico Serra di Santena, guidata dal M° Maurizio Caldera che dirige una ventina di musici in completo blu scuro. Seguono il gruppo Musici e sbandieratori i Templari di Villastellone. Un gruppo di 15 persone, guidato dal presidente Mauro Malosti. Ancora dietro la Filarmonica Rivese: 40 musici con giacca rosso vivo, cappellino chiaro, modello simil Panama, con tanto di fascetta rossa, guidati dal M° Domenico Torta. Poi ci sono gli Sbandieratori e musici di San Damiano D’Asti. A chiudere il Gruppo folcloristico La voce di Calabria, di Settimo Torinese.
A passo lento lento la sfilata percorre tutta via Amateis e poi imbocca via Torino, puntando al centro cittadino, arrivando sino alla centralissima piazza Martiri della Libertà. Per tutto il tragitto Bela Sparsera e Ciatarin hanno distribuito saluti, sorrisi e asparagi a coloro che si avvicinano. A seguire la sfilata c’è anche Antonio De Masi, pilota di drone, che registra video e foto aeree dell’evento per l’amministrazione comunale. Lungo il percorso arrivano anche le telecamere dell’emittente TeleCupole. Naturalmente è inutile dire che la sfilata viene immortalata da video, scatti e selfie dai cellulari delle tante persone distribuite lungo il tragitto.
Piano piano la sfilata termina la sua corsa in piazza Martiri della Libertà, tra due ali di folla. La consigliera comunale Silvia Migliore, in veste di presentatrice, annuncia i vari gruppi che – a turno – si esibiscono attorno alla fontana o sul palchetto dell’area artisti. Per la consigliera comunale Silvia Migliore di Essere Santena, una delle più glamour tra le amministratrici del parlamentino cittadino, la presentazione di un evento per lei è un debutto. Dietro le quinte, a curare che tutto funzioni sotto l’aspetto tecnico ci sono Fabio Tagliante e Fabio Maulucci, tesoriere della Pro Loco.
Bela Sparsera e Ciatarin, mano nella mano, stanchi, ma sempre sorridenti, dopo avere salutato i presenti in piazza, assistono alle esibizioni dei vari gruppi, appoggiandosi alla vasca della fontana che raffigura le quattro stagioni. Lo spettacolo con i vari gruppi va avanti per oltre un’ora. Le performance sono immortalate da centinaia di scatti di amici e turisti. A chiudere le esibizioni sono i musici delle filarmoniche di Santena e Riva presso Chieri. Insieme, diretti dal M° Maurizio Caldera, eseguono l’Inno d’Italia. Le note sono accolte con emozione da una piazza andata a mano a mano riempiendosi.
Al termine della sfilata subito l’area palchetto viene allestita per accogliere la presentazione del libro Il purgatorio dei vinti, la storia dei prigionieri fascisti nel campo di Coltano. A presentare il volume l’autore, Gianni Oliva, introdotto ai presenti da Claudia Tosco, la presidente dell’Associazione culturale Europa, che ha organizzato l’evento. Il volume è edito nella collana Le scie, per i tipi di Mondadori. Sempre in piazza la stima del mazzo di asparagi, che pesava 8chili e 330 grammi, è stata vinta dalla santenese Maria Palmieri.
Tra gli eventi del pomeriggio il Palio dei borghi, in piazza Forchino. L’evento, realizzato dall’Oratorio San Luigi, ha visto sfidarsi le borgate: Carolina, Trinità, Centro, Taggia, Case Nuove e Tetti Giro. Ha vinto la borgata “autonomista” di Tetti Giro, che ha regolato le concorrenti, totalizzando 32 punti. Seconda piazza per Carolina, terza Trinità. A seguire Taggia, Centro e Case Nuove.
Le foto del Palio dei borghi sono state gentilmente fornite dai giovani dell’Oratorio San Luigi. Le immagini della premiazione della stima del mazzo arrivano dall’amministrazione comunale santenese.