Copia&Incolla

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CRONISTI ZERO La prima cosa che fanno tanti giornalisti che praticano il Copia&Incolla è non andare a nessun evento.

COME COPIARE Tanti sono i modi utilizzati da alcuni giornalisti intellettualmente denutriti per copiare. Negli ultimi anni poi – grazie alla rete – le possibilità per i Copia&Incolla si sono moltiplicate.

COPIARE DALLA CARTA COSTA FATICA Il Copia&Incolla a partire dai mezzi di informazione cartacei c’è sempre stato. E’ semplice, ma faticoso. Bisogna riscrivere tutto. Andava bene un tempo. Ora è superato.

COPIARE DALLA RETE E’ FACILE Negli anni le cose per il giornalista Copia&Incolla sono migliorate. L’arrivo di internet ha cambiato tutto. Copiare dalla rete è immediato. Si va sulle testate, sui siti, sui blog e sui social e si mette in atto un semplice Copia&Incolla (control+c e poi control+v). Si individua quello che serve. Si evidenzia il testo. Lo si copia e lo si incolla sul programma di elaborazioni testi. Il Copia&Incolla finalmente dispone della notizia.

COPIA&INCOLLA DA AUDIO E VIDEO Negli ultimi anni i cronisti che non vanno mai a nessun evento hanno tante altre possibilità di portare a casa le notizie parassitando il lavoro altrui. Ci sono siti e blog che propongono ai lettori l’audio integrale dell’evento. Il cronista Copia&Incolla, comodamente seduto sulla sedia, trascrive l’audio e così arriva a disporre delle notizie che servono. Altra pratica in uso ai Copia&Incolla è trascrivere le video interviste che i colleghi mettono in onda.

MAI CITARE LA FONTE Le regole deontologiche sono precise. Quando si Copia&Incolla, a meno che non si rimaneggi completamente il testo copiato, occorre citare la fonte. Invece il giornalista Copia&Incolla non cita mai e poi mai nessuna fonte. Non solo, a volte cambia poco o nulla di quanto ha copiato da altri e, naturalmente, ci mette pure la sua firma.

NON AVVISARE MAI IL DIRETTORE CHE SI COPIA DA ALTRI Naturalmente per il cronista Copia&Incolla è del tutto inelegante informare il proprio direttore di come ha catturato la notizia.

NIENTE ERRATA CORRIGE Altra caratteristica del Copia&Incolla è non praticare l’istituto dell’Errata corrige. Capita a tutti di sbagliare. A maggior ragione a chi Copia&Incolla che non può avere completa contezza di quanto parassitato dai colleghi. La deontologia del giornalismo è chiara, semplice e lineare. Errori e sviste vanno corrette appena possibile, appena uno se ne accorge. Il giornalista Copia&Incolla no: se pur incorre in errori, sviste, imprecisioni, refusi e quant’altro ancora, non pratica mai e poi mai l’errata corrige. E così non vengono mai corretti nomi e cognomi sbagliati, qualifiche e professioni o, peggio ancora, non vengono rettificate le frasi riportate fra virgolette che non rispondono a quando dichiarato dagli intervistati.

SGAMARE IL COPIA&INCOLLA Negli ultimi tempi è però salito per i Copia&Incolla il rischio di essere individuati. I tanti motori di ricerca online sono in grado di individuare un testo copiato. In rete sono disponibili programmi antiplagio, alcuni anche gratuiti. I software possono indicare quale frase contiene il plagio e anche a quale fonte originale appartiene. Un altro criterio semplice per sgamare il Copia&Incolla è quello cronologico: naturalmente l’apparizione dei pezzi copiati è sempre posteriore alla pubblicazione degli originali copiati.

GEOREFERENZIAZIONE DEL COPIA&INCOLLA Negli ultimi anni la tecnologia è venuta in soccorso ai cronisti predati dai Copia&Incolla. I lettori che consultano il blog o il sito lo fanno perché cercano notizie e leggono i testi. Il Copia&Incolla invece seleziona e copia il testo. Di tutto questo, naturalmente, restano tracce a livello informatico. Seguendole – anche tramite la georeferenziazione – si può arrivare sino all’indirizzo Ip del Copia&Incolla.

ECCO COME SI MUOVE IL COPIA&INCOLLA PER STRADA Naturalmente succede anche di incrociare il collega che Copia&Incolla.  Se si è per strada il Copia&Incolla, con fare elegante, cambia marciapiede. Entra nel primo negozio che trova. Altre volte ancora per non incrociare lo sguardo guarda in alto, ammirando le nuvole. Anche quando il cielo è limpido. Se il cronista Copia&incolla partecipa a eventi che vedono la presenza dei colleghi che parassita allora per tutta la sera si impegna a non incrociare mai lo sguardo.

DIRETTORI CHE IRRIDONO E SBERTUCCIANO Un tempo quando succedevano episodi non corretti, rispetto alla deontologia giornalistica, il giornalista oggetto di Copia&Incolla poteva fare riferimento ai direttori di testata. Spiegava quanto successo e – in genere – questi intervenivano per correggere queste storture. Oggi, spesso, non è più così. Negli ultimi anni alcuni direttori difendono a spada tratta i propri collaboratori, anche quando hanno torto marcio. Non solo, spesso chi fa presente le scorrettezze deontologiche viene irriso e sbertucciato.

PERCHE’ QUESTA PAGINA Tutto quanto scritto qui è frutto di quello mi è successo e mi sta succedendo, da anni. Naturalmente non ci sono i nomi dei cronisti e delle testate che praticano il Copia&Incolla…

filippo tesio